Meno di 24 ore allo start ufficiale del Città di Falconara. La vice-capolista della scorsa stagione scalpita, ma l’attesa finirà alle 15 in punto sul campo della Kick Off di Lorenzin, indimenticabile amico del futsal. Di questo e tanto altro abbiamo parlato col presidente Marco Bramucci, tra mercato, pronostici tricolore e falchette sempre più gagliarde sotto la guida di Domenichetti.
Domani finalmente l’esordio. Che estate è stata per te, per la società e per la squadra?
“Personalmente sto vivendo un periodo difficile per problemi di salute attanaglianti la mia famiglia. A ciò va aggiunto che, più che di occuparmi di questione prettamente sportive, sono e siamo stati alle prese con battaglie legali ancora in corso.
A livello societario ci siamo detti che dalla prossima stagione sarà necessario dare un’impostazione diversa a questo club, un cambiamento reso obbligatorio da quanto richiesto dalla Riforma dello Sport, non più sostenibile da un gruppo di amici non appartenenti a realtà imprenditoriali. La squadra ha lavorato bene sotto gli occhi attenti di Giulia Domenichetti e del suo staff. Ed ora c’è la curiosità di vederla finalmente all’opera in una gara ufficiale.”
Diversi cambiamenti nel roster con Balardin, Cortés, Gaspari e Bordacchini al debutto in maglia citizens?
“Stiamo continuando nel programma biennale ordito nelle assemblee pubbliche dell’estate 2023 di rimettere a posto i conti societari. L’anno della EWFT ci ha portato certamente tanta gloria, ma spese extra da cui non siamo ancora del tutto rientrati per via di accordi non mantenuti. Se la scorsa stagione ci è servita per sistemare le calciatrici non più in rosa, questa ci servirà per concludere le altre situazioni rimaste in sospeso. Ed in questa ottica vanno lette le scelte operate sul mercato.
Georgia è una ragazza che ha fortemente voluto vestire questa maglia e noi siamo ben lieti di averla accontentata, ritenendola ideale per giocare per la gente di Via Stadio. Leticia è calciatrice che non ha certo bisogno di presentazioni, qui stiamo scoprendo ora le sue eccellenti qualità umane. Maria Francesca dovrà ovviamente adattarsi ad una categoria che non conosce, ma ha dalla sua talento e personalità. Rebecca è giovanissima e molto promettente, a noi piace molto perché è mossa da quella insana passione pura per il futsal che solo una piazza come Terni, dove è cresciuta, poteva donarle.
Ma il vero grande acquisto è senza dubbio la conferma di Ana Carolina Sestari che ha respinto le sirene di ritorno del Montesilvano/Pescara. Ana è semplicemente la speranza che un giorno questo posto possa tornare ad alzare dei trofei. Ed è il regalo che tutto il nostro popolo si meritava.”
Che partita sarà quella di domani contro la Kick Off per la prima volta in casa senza il suo presidente Alberto Lorenzin?
“Alberto era, è e sarà sempre un mio ed un nostro amico. Perché i ricordi non li può cancellare nessuno. Avremmo dovuto vederci il 4 settembre a Roma per provare a vincere insieme un’altra delle nostre battaglie politico-sportive. E ho il rammarico di quella telefonata mai fatta per non rovinarmi il gusto di quel solito caloroso abbraccio che stavolta non c’è stato. Vedere il Presidente della Divisione, quello Stefano Castiglia eletto a furor di popolo, alzare la sua maglia a Bari, mi ha fatto piangere come un bambino. E sento ancora i brividi dentro. So quello che hanno fatto le calciatrici della Kick Off per tenere in vita questa squadra. Onore, tanto onore a loro e massima stima per Riccardo Russo. Li ho visti in azione a Salandra, mi sono davvero piaciuti. Mi aspetto una gara aperta e con tante emozioni, come lo è sempre stata quella tra all blacks e citizens.”
Che campionato ti aspetti?
“La lotta per i titoli è ascritta solamente a Bitonto e Pescara. Non vedo come possa uscire un vincitore diverso da questi due team, visto il potenziale ed il budget di cui dispongono. Il Bitonto vince tutto da due anni e, se come ha promesso patron Intini arriverà a dicembre un ciliegione sulla torta, rimane la favorita per fare di nuovo all in, appuntamento europeo compreso. Dovranno stare però molto, ma molto attenti al Pescara. Non ce le vedo le abruzzesi a rimanere a bocca asciutta per il secondo anno consecutivo…”
Ed il Falconara che campionato farà?
“I bimbi con i baffi li puoi fare per una stagione, per due la vedo difficile. Sicuramente però se hai Giulia Domenichetti in panchina e le stellette di capitano e vice stanno sulle spalle di Erika Ferrara ed Isa Pereira sai per certo che la maglia sarà onorata fino all’ultimissima stilla di sudore. L’obiettivo è far divertire ed emozionare il nostro popolo, l’anima di una società giunta alla vigilia del suo trentesimo anno di vita.”
