Serie B

Nox Molfetta, Maria Marino e la stagione 2023/24: “Programmazione e sostenibilità”

Nox Molfetta

Ad un passo dalla Serie A con la ferma intenzione di riprovarci, contando su solidità e programmazione. In pratica le caratteristiche che hanno fatto della Nox Molfetta una delle realtà più convincenti del futsal femminile nazionale, palcoscenico che le biancorosse calcheranno per il terzo anno consecutivo.
“La stagione appena conclusa ci lascia la consapevolezza che stiamo andando nella giusta direzione a 360° – dice il direttore generale Maria Marino -. I numeri sono stati ottimi non solo per quanto riguarda la prima squadra, ma anche per quanto concerne il settore giovanile che – voglio sottolineare – non è una scuola calcio: ormai contiamo 43 tesserate dai 4 ai 14 anni e la cosa più bella è che il capitano dell’Under diventerà anche il “portierino” della prima squadra. C’è progettualità e c’è sostenibilità di quello che facciamo, perché purtroppo ci vuole poco per ritrovarsi nella condizione di dover chiudere i battenti”.

Un’annata memorabile con un unico neo: lo spareggio per la partecipazione alla Coppa Italia, perso per mano del Sammichele in rimonta.
“Eravamo sopra 3-0 prima del black out, credo che le nostre avversarie abbiano vinto lì la coccarda, così come credo che avremmo potuto vincerla noi, se fossimo passate. Poi c’è stata anche la Finale Four scudetto a Salsomaggiore, ma sulla semifinale tralascio ogni commento perché ormai è passata. Restano comunque risultati importanti che ci fanno capire che stiamo seminando bene: uscire dalla Final Four – a causa di fattori che tengo per me – è stato brutto, ma è stata anche una grande lezione”.

Ripartire di slancio: questo l’obiettivo dell’immediato futuro che vedrà una Nox Molfetta confermata in toto, pur lasciando spazio a qualche novità (anche dirigenziale).
“Non è facile fare mercato, bisogna fare massima attenzione alle nuove regole della Riforma dello Sport: fare il passo più lungo della gamba non è mai stato nelle nostre corde, men che meno lo sarà ora. Ovviamente cercheremo di puntellare la rosa in tutti i reparti. Il gioiellino Dell’Ernia? Non ascolta nessuno, resta a Molfetta. Chiunque sceglierà di rimanere e chi arriverà, lo farà perché avrà abbracciato il progetto. Alla fine – sorride – qualcosa di buono l’abbiamo dimostrato: la stessa convocazione di Dell’Ernia, non ad un semplice raduno ma alla Futsal Week in Croazia, fa capire che la società mette le giocatrici nella condizione di esprimersi al massimo e di essere addirittura attenzionate anche dal CT Salvatore”.

E ora che c’è anche l’ok della Co.Vi.So.D., non resta che parlare di obiettivi a tutto tondo e Marino non fa giri di parole.
“Quanto meno bissare i traguardi dell’anno scorso e – di pari passo – dare ancora più importanza al settore giovanile, perché per noi le due attività sono inscindibili: purtroppo non riusciremo ad organizzarci per una Under 19, ma di sicuro parteciperemo al primo campionato Under 15 regionale”. Base per altezza, la formula vincente della Nox Molfetta.

Foto: Martina Camporeale

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