Ancora dura da digerire, nonostante sia passato qualche giorno. Nel bene e nel male, Daniele Borrelli non si nasconde e lo dice chiaramente: esserci non è stato abbastanza. La 10 Futsal Femminile Livorno quella Coppa Italia avrebbe voluto portarsela a casa, ma purtroppo così non è stato.
“È stata un’esperienza con tante emozioni – racconta il diesse giallonero -, a partire dalla semifinale in cui ho avuto l’insolito ruolo di mister, a tutto il resto. Contro la Med l’avevamo preparata bene e con un ottimo approccio, a differenza della finale contro la Virtus Cap San Michele in cui tanto ha pesato l’assenza di Jessiquinha”.
Rosso diretto rimediato a 12” dalla sirena e poi parata decisiva di Dal Pizzol su rigore, ma quel che La 10 aveva in qualche modo intuito è che – al di là della gioia del passaggio in finale – ci sarebbe stato da fare i conti con un’infermeria piena.
“In una partita normale, Shai De Camargo probabilmente non avrebbe neanche giocato, anche Ramos ha tuttora una caviglia gonfia. Eppure, eravamo consapevoli di potercela fare ugualmente, se non fosse stato per il primo tempo regalato alle nostre avversarie. Le condizioni generali hanno sicuramente influenzato la parte iniziale del match e non è bastato un secondo tempo in cui siamo state superiori. Detto questo, faccio i compimenti al San Michele, tanto alla squadra che alla società: è stata la vera sorpresa della Coppa Italia grazie ad una buona organizzazione e ad un portiere eccezionale. A livello personale, ammetto sia stata una bella batosta: questo trofeo era l’obiettivo primario, ancor più importante della possibile promozione, soprattutto dopo aver vinto contro una grande Med. A livello generale, mi auguro che l’amarezza e la delusione per la sconfitta in Coppa – chiude l’argomento Borrelli – non lascino strascichi e si trasformino in voglia di rivincita, in uno stimolo in più per questo finale di stagione. Tra di noi, ce lo siamo già confessato: ai playoff ci piacerebbe incontrare di nuovo la Virtus Cap San Michele per poter dimostrare il nostro valore con la rosa al completo”.
BRC, Virtus Ciampino e Roma: chiusura alla romana per La Monica e socie.
“Avendo 4 punti di vantaggio sulla seconda, ci piacerebbe chiudere quanto prima il discorso vittoria del girone. Domenica avremo un’avversaria da non sottovalutare, l’unica ad averci battuto in campionato a dicembre, seppur con tante defezioni che non giustificano prestazione e risultato. Ma da quel momento in poi, siamo stati bravi a reagire con un filotto di sole vittorie che ci hanno portate al primo posto in classifica. Anche col Ciampino in casa nostra e con la Roma in trasferta sarà dura perché loro si giocheranno un piazzamento importante nei playoff, ma il destino è tutto nelle nostre mani e – ripeto – faremo di tutto per certificare la leadership nel minor tempo possibile”.