Una partita vietata ai deboli di cuore, un’altalena di emozioni che alla fine premia le biancorosse che conquistano così una vittoria fondamentale.
La gara è sbloccata dopo 3’10” da De Marco che si gira e fulmina Falconi. La reazione ospite è immediata, Oselame para su Moreira ma nulla può sul tap-in di Matijević che pareggia i conti. La partita resta accesa, con occasioni da entrambe le parti, e nel finale di frazione Amanda rimanda in vantaggio le biancorosse con un tiro da fuori. A pochi secondi dalla sirena finale Amanda si infortuna al ginocchio e abbandona il campo, riducendo ulteriormente la rotazione a disposizione di mister Iessi.
La PSB Irpinia approccia bene la ripresa è trova il pari con Ribeirete, ben appostata sul secondo palo. Plevano e Bruninha sfiorano il tris che arriva al 7’40”: Caballero da una gran palla a Giuliano che, spalle alla porta, vede e serve il rimorchio della spagnola che di mancino fulmina Falconi per il 3-2. Bruninha e Giuliano vanno vicine al quarto gol, Oselame è attenta in un paio di circostanze. A 90” dalla sirena finale De Marco è monumentale su due tentativi a botta sicura delle campane, immolandosi su un tiro destinato in porta. A 1’07” dalla sirena finale, l’arbitro giudica falloso un intervento di Giuliano, che rimedia così il secondo giallo del pomeriggio. La PSB Irpinia attacca così cinque contro tre, Oselame compie un miracolo su Matijević e il muro eretto dalle biancorosse è vincente. Finisce così 3-2 e il PalaPoli può finalmente esplodere di gioia.
Foto: Claudia Di Corato
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