Solo Città di Falconara e Pescara sono riuscite a fermare il Bitonto di Silvano Intini. E questo la dice lunga, anzi lunghissima, sulla forza di una squadra che non esce affatto ridimensionata dal big match del PalaPansini. Perché quel ko per 2-3, non riesce comunque ad insabbiare quanto di bello c’è stato in una domenica di grandissimo futsal. Rimane la grande prestazione corale delle neroverdi, l’affetto dei tifosi che hanno fatto registrare un altro record di fedeltà e, contestualmente, aumenta anche la consapevolezza di un gruppo capace di tener testa – ancora una volta – ad una delle società più longeve (e vincenti) della Serie A.
“Penso che siamo sulla strada giusta – conferma Carolina Cenedese, tornata a disposizione proprio domenica scorsa. – Abbiamo giocato bene, forse ci è mancata un po’ di freddezza davanti alla porta di Ana Sestari, ma siamo arrivate tante volte dalle sue parti. Sappiamo che contro le grandi squadre, tutto può succedere e questa volta il risultato ha dato ragione al Pescara che, a differenza nostra, è stato praticamente chirurgico nelle occasioni avute”.
Ci sono ancora 5 giornate per riprendersi la vetta prima del termine della regular season: dalla trasferta di domenica contro il Rovigo Orange all’affascinante sfida col Kick Off del 30 aprile, le leonesse hanno ancora molto da dire.
“In questo momento del campionato, tutte le squadre stanno combattendo per uno specifico obiettivo, quindi non ci saranno partite facili. Per di più, Rovigo è una grande squadra che sta rubando punti in giro e sta facendo ottime partite: penso che ci saranno delle insidie, ma so anche che sappiamo cosa fare per arrivare dove abbiamo deciso”.
Dritta verso l’obiettivo e seriamente intenzionata a recuperare, soprattutto dal punto di vista fisico, il tempo perso per un fastidioso infortunio.
“Purtroppo, uno stiramento alla coscia destra mi ha tenuta ferma per tre settimane, ma – grazie al lavoro di Luca Mangiatordi (che era fisioterapista della Nazionale Italia insieme al CT Bellarte) e a quello della nostra preparatrice atletica Paka Marques – ora mi sento bene. Devo solo continuare a lavorare sodo per tornare al 100%”.
Impossibile dare meno ad una società così presente e ad un pubblico che fa parlare di sé in tutta Italia.
“Stiamo facendo davvero un bel viaggio – sorride Cenedese – e vogliamo andare avanti con questa filosofia: miglioramento, aiuto reciproco, fiducia nel lavoro del mister. È questa la strada per arrivare al meglio in Coppa Italia e – chissà – magari per riuscire a raggiungere quel titolo che tanto sogniamo”.
Intanto Bianca Castagnaro e Luciléia vivono un altro sogno in verdeoro. “Auguro loro il meglio per questa doppia amichevole contro la Spagna e spero che tornino a Bitonto ancora più cariche dopo questa esperienza”.