Al di là degli imprevisti lungo la via e della sconfitta, la S.S. Lazio ha più di un motivo per connotare positivamente tanto la trasferta quanto lo sguardo verso il futuro. Ne è convinta Beita Fernandez. “Nonostante la sconfitta – sottolinea la spagnola – siamo riuscite ad esprimere un buon gioco soprattutto nel primo tempo, avendo anche occasioni sottoporta. Tanto noi quanto loro, va ammesso. E, se il tuo avversario concretizza più di te, allora vince la partita. E’ la natura dello sport: conta chi segna di più, anche solo un gol in più”.
Vince chi segna ma, come recita un antico adagio, certamente dalla sconfitta si impara, se utilizzata nel modo giusto. “Ogni gara quest’anno ha un livello di difficoltà aumentato, visti anche i numeri altalenanti della rosa a disposizione del mister. Stiamo combattendo con e contro di noi e con e contro le nostre avversarie. Siamo cresciute molto come gruppo, maturate, proprio perchè non buttiamo via nulla. Da domenica teniamo la prestazione, cercando di alzare ancora un po’ l’asticella personale in vista del finale di stagione”.
Da domenica, la S.S. Lazio terrà sicuramente anche il rientro in campo di Cecilia Barca. Il capitano, lontana dai campi da questa estate, è finalmente tornata a disposizione delle biancocelesti, donando un nuovo slancio emotivo a tutto il gruppo. E a se stessa. “Sappiamo bene il valore di una giocatrice come Cecilia e quanto sia importante per noi ciò che riesce a trasmettere quando gioca. Fa tanto per noi vederla giocare, averla accanto in campo e non solo sulla linea laterale. E’ una marcia in più. Sono felice che abbia trovato di nuovo la strada del campo e che abbia superato il brutto infortunio occorso. Ci vuole coraggio. E lei ne ha”.
Si presenta così la compagine capitolina all’appuntamento di domani contro il Bitonto. Un altro ostacolo di altissimo livello. “Avremo una giocatrice in più in rotazione, del calibro di Barca poi. Anche se non è al cento per centro ancora, fa la differenza averla. Inoltre, tanto come gruppo quanto a livello personale, stiamo bene. Sia dentro che fuori il campo e credo che questo si rifletta anche in termini di gioco. Domani – prosegue la numero 7 – cercheremo di farci forti del fattore casa e affronteremo il Bitonto così come tutte le altre squadre: giocando da Lazio. Il rispetto per la caratura dell’avversario è massimo, ma noi daremo tutto ciò che abbiamo e anche qualcosa di più, fino al triplice fischio”.
