Si prepara alla trasferta in casa Rovigo Orange il Città di Falconara reduce da una sconfitta casalinga contro il Pescara Femminile. Manca oramai poco alla trasferta veneta e tutte le energie sono convogliate verso il 20esimo turno di campionato.
Ma è proprio dall’ultima uscita sul parquet del PalaBadiali che Tatiane Debiasi parte per trovare stimolo e motivazione. “Se guardiamo all’aspetto tecnico/tattico – afferma Taty – la partita è andata bene. Abbiamo creato ottime occasioni, siamo state tutto il tempo in partitz ma abbiamo sprecato troppo sottoporta. Ovviamente, quando giochi con squadre così forti come il Pescara, paghi ogni singolo errore ed è così che è arrivata la sconfitta”.
Una percentuale di concretezza in più è quello che Taty e compagne cercano già da domani. “Se proprio dovessi focalizzare il pensiero su qualcosa che ci manca, sarebbe proprio questo aspetto: essere più efficienti nel capitalizzare quanto di buono riusciamo a creare. Stiamo facendo bene, esprimendo il nostro gioco. Però sulla finalizzazione dobbiamo e possiamo migliorare”. Tutto senza nessun timore. “Siamo tranquille, stiamo facendo il nostro percorso con serenità.
Da ogni periodo – continua la numero 4 – si può imparare qualcosa, ogni situazione può essere utilizzata a proprio vantaggio. Credo che non sia diverso ora. Abbiamo scavalcato un momento difficile e stiamo finalmente alzando la nostra asticella fisica e mentale. Sono molto contenta che questo percorso in avanzamento sia stato fatto e si stia facendo tutte insieme, consapevoli che tutto passa, sia le cose belle che quelle meno belle. Dobbiamo solo andare avanti con tranquillità”.
A partire dalla gara conto il Rovigo, in cerca di punti utili per avvicinare la zona playoff. “Non esistendo partite facili, per e contro nessuno, anche domani la gara riserverà la sua bella dose di difficoltà. Ma dobbiamo solo pensare di arrivare sul campo di San Pio e fare la nostra partita. Estremamente importante sarà riuscire ad approfittare di ogni occasione e lasciare poco spazio agli errori”.
Tutto il mondo del futsal, nazionale e internazionale, da valore alle qualità di Tatiane, uno dei centrali più determinanti nel panorama del calcio a 5. Per lei, il tempo sembra scorrere all’indietro, offrendole ogni gara sempre più, l’occasione di perfezionarsi ancora. Accanto a lei, tante giovani calcettiste per le quali la verdeoro è faro e ispirazione. Come sottolinea Sofia Zepponi, gli anni di differenza sono tanti “venti eh”, ma non conta assolutamente nulla. “Se la vediamo così sembro davvero vecchia ma la verità – afferma con un sorriso allegro e pieno di speranza per il futuro – è che è lei quella troppo giovane. Precisato questo – scherza ancora un po’ – l’età è molto relativa perchè continuo a sentirmi al meglio nonostante i 35 anni.
E’ questo ciò che conta, la mia produttività non la mia età. Sono inoltre contenta di avere giocatrici giovani vicino. Il loro entusiasmo, il modo in cui vedono e vivono le partite è diverso e fa bene vedere e sentire queste sensazioni (vedi le lacrime versate da tutte al momento del primo gol in Serie A di Sofia Saluzzi). Sono emozioni che abbiamo vissuto anche noi una volta ed ora sono solo ricordi. Quando hai 15 anni è tutto diverso e spero che le custodiscano con amore.
Cosa possano imparare da me non lo so, ma spero che qualcosa, sia dal punto di vista tecnico che di carattere, riesca a trasmetterla loro. Spero di poterle aiutare come posso. E se posso dare loro un consiglio – sale in cattedra Taty – vorrei dirle di non pensare mai che le cose dipendano da altre persone invece che da noi stessi. Non esistono alibi, mai. E’ più comodo? Certo, perchè si avrebbe sempre una scusa pronta nel momento in cui le cose non vanno bene. Però la carriera sportiva e la tua vita dipendono solo ed esclusivamente da te e da quello che fai per raggiungere i tuoi obiettivi. Il successo personale è tua esclusiva responsabilità. Se vuoi 100, devi dedicarti 110 per cento”.
Sarà anche per questa attitudine che è arrivata nuovamente il riconoscimento della convocazione in Nazionale. “Sono felicissima di essere stata convocata di nuovo. Non è mai scontato, è sempre maglio e un grande onore. Approfitterò al massimo dell’occasione concessami – conclude Taty – così come ho sempre fatto”.