Torna il calcio a 5 al PalaBadiali con una di quelle gare che, negli ultimi anni, è diventata un grande classico della Serie A: Città di Falconara – Pescara.
Proprio il parquet di via dello Stadio ha visto alzare la coppa di campioni d’Italia prima alle abruzzesi e poi alle padrone di Casa, in quello che è stato il primo storico scudetto citizens.
Non siamo ai play off ora, è solo campionato, è solo una partita se si può utilizzare una dicitura simile.
“È sempre bello giocare contro il Pescara -commenta Isa Pereira- è una grandissima squadra e lo sta dimostrando anche quest’anno essendo le uniche imbattute nel campionato. Quindi, servirà il miglior Falconara per provare a vincere” L’andata ha dato ragione alle biancazzurre, impostesi per 3-0. “All’andata loro sono state più brave ad approfittare delle occasioni create -analizza la numero 16- quindi sappiamo che non possiamo regalare nulla domenica, saranno i dettagli a fare la differenza. Ci stiamo preparando per fare una grande partita e continuare a migliorare, come squadra, per arrivare ai nostri obiettivi”.
Vuole proseguire sulla scia positiva di risultati il CdF, che nello scorso turno ha guadagnato 3 punti importanti in casa della Vip. Non la più semplice delle vittorie, ma utile per affermare ancora una volta il carattere delle giocatrici di mister Neri. “Sicuramente è stata una partita emozionante per chi guardava e per niente facile dal nostro punto di vista. Eravamo consapevoli che sarebbe stata una partita insidiosa, nella quale era fondamentale mantenere alta l’attenzione in tutti i momenti e, forse, è stato questo che ci è mancato. Loro sono state brave ad approfittare delle nostre distrazioni, obbligandoci a dover rincorrere il risultato, ma il nostro carattere, nonostante lo svantaggio, è sempre uscito fuori. Siamo riuscite a mantenere la mente nella partita senza disunirci e continuando a fare il nostro gioco. Questo credo sia stato un nostro punto di forza”.
Proprio la centralità del gruppo squadra è stato il fattore determinante e comune ad ognuna delle componenti della rosa falconarese per attraversare l’intenso periodo trascorso a cavallo della fine dell’anno. “Il mese di Gennaio è stato difficile da affrontare, per un mese abbiamo giocato di 3 in 3 giorni, il che non ti permette di lavorare al meglio. Insieme ad un altrettanto mese di dicembre, ricco sia dal punto di vista emozionale che fisico, che hanno reso ancor più difficile la nostra condizione fisica. Tutto questo ci ha messo di fronte a difficoltà alle quali non siamo abituate. Ovviamente in alcuni momenti può esser sembrato che fossimo meno squadra o meno unite, ma è tutto normale perché la stanchezza, tanto fisica quanto mentale, ti porta a non essere lucido in tutti i momenti.
Ma posso solo che essere orgogliosa delle mie compagne perché ognuna è andata oltre i propri limiti e ha dato quel qualcosa in più per affrontare un periodo così intenso e questo lo fanno solo le grandi squadre! Abbiamo perso due partite, una delle quali ci ha eliminato della final four, però guardando ora con più tranquillità quello che abbiamo fatto, come abbiamo affrontato le gare e anche la reazione alle sconfitte, penso che abbiamo guadagnato più consapevolezza e la certezza che questo gruppo può dimostrare ancora molto!”
Ci saranno ancora molte occasioni quindi, per Isa Pereira per gonfiare la rete aiutando il CdF a scrivere ancora pagine di storia e rendere sempre più orgogliosa la mamma. “Torna in Italia a Marzo, quindi se riesco a segnare quando sarà nella tribuna a vedermi sarebbe una bella emozione. Non so se mi ha mai visto segnare dal vivo. Ma a lei le dedico ogni mia conquista che sia dentro o che sia fuori del campo, a lei che ha sempre creduto in me e mi ha permesso di arrivare dove sono ora. Per questo ogni giorno cerco di renderla orgogliosa e di ringraziarla per quello che ha fatto e fa per me. Mamma è sempre la mamma!”