Serie A

Condizione in crescendo per Moreira: “Fare sempre meglio per raggiungere gli obiettivi”

Due centri per tre punti. No, non è uno slogan da luna park da film americano. E’ quanto è accaduto domenica scorsa a Fondi per la PSB Irpinia.
Le reti di Brenda Moreira hanno infatti permesso alle irpine di mettere in cascina tre punti importantissimi per raggiungere quello che è l’obiettivo di stagione: mantenere la categoria.

“Non era una partita facile, non lo era per nulla – spiega Moreira – Anzi, è più difficile per noi giocare contro squadre apparentemente più alla nostra portata che contro le prime della classe proprio perchè loro, come noi, sono alla ricerca asfissiante di punti classifica cercando di fare qualcosa di buono in campionato. Questo aspetto è venuto fuori chiaramente – continua la bomber paulista – E’ stata una gara abbastanza tirata e vinta negli ultimi 4 minuti. Il Fondi ci credeva nella vittoria, la voleva e per questo non mollava la presa. Credo che questa volta la fortuna è girata dalla nostra parte”.

Tornata a disposizione di mister Battistone dopo in infortunio che l’ha tenuta lontana dai campi, Moreira è tornata a prendere confidenza con quello che sa fare meglio: segnare. Se l’Irpinia ha raggiunto la massima serie, tanto è stato proprio per merito suo. “Sono felice di aver segnato due reti importantissime, utili per vincere la partita e per portare punti a casa. Ma personalmente non mi basta. Purtroppo dopo l’infortunio subito nella terza gara del girone di andata e che ha inficiato la mia continuità, credo quasi di non riuscire a tornare più in condizione. Sono stata fuori esattamente 50 giorni, quasi due mesi, perdendo cinque partite di campionato e una di Coppa. Sono stati i due mesi più difficili della mia vita, lottando ogni giorno per poter tornare in campo!”

Un calvario del quale sia Moreira sia la PSB Irpinia avrebbero fatto volentieri a meno. “Ho fatto tanta terapia, ogni santo giorno a casa con la nostra fisioterapista Maria Cardinale che posso solo ringraziare per il suo lavoro. Un’altra persona fondamentale nel percorso di recupero è stata Bussato Sinara. A lei davvero un grazie speciale perchè credo che gran parte del mio recupero sia merito suo. Quindi – aggiunge guardando indietro ancora una volta – sono felice dei gol fatto ma credo che Brenda Moreira possa e debba dare molto di più. Ho già dimostrato di poterlo fare e continuerò il mio percorso facendo sempre il possibile e l’impossibile se serve per raggiungere gli obiettivi sia personali che di squadra”. Il tutto condito da un approccio alla vita che ha il sorriso e i legami come prerogative. “Mi piace lasciare il mio essere ad ogni persona che incontro.

Qui in Italia ho creato tanti rapporti bellissimi. Inoltre sono proprio una che scherza su tutto tutto il tempo. Ogni cosa è motivo di battuta. Questo controbilancia il mio essere in realtà una persona timida”. Timida si, ma con due certezze (forse anche di più eh) “Proprio non posso vedere la Juventus – ride non sapendo di parlare con una redazione sostanzialmente bianconera – Per me somiglia al Corinthians, rivale storica del São Paulo. Scherzi a parte, c’è un momento, un avvenimento, una persona che mi hanno profondamente segnato e che ho la consapevolezza di portare sempre con me: Ciccio Marrone. Ancora ho i brividi pensando che abbiamo vinto una coppa (ai tempi del Bitonto in A2) grazie alla sua presenza tra noi. Lui c’era in quella finale, ovunque vadano le persone quando terminano la loro corsa in questo mondo, lui c’era. In ogni gol, Ciccio semplicemente c’era”.

Tutto condiziona, insegna, lascia un segno e ci rende ciò che siamo oggi, penso. L’oggi però, per la PSB Irpinia è incanalare tutte le energie fisiche e mentali per affrontate il prossimo turno di campionato. A cercare di insidiare il palasport di Ariano Irpino, uno dei più belli in circolazione a detta di quanti lo vivono da vicino, sarà lo Statte. “Domenica sarà un’altra occasione per dimostrare a noi stesse ciò che possiamo e dobbiamo fare. Così come il Fondi, anche lo Statte sta cercando di raddrizzare la propria via. Sono in un momento particolare della loro vita come realtà sportiva, questo è indubbio. Ma sono pur sempre una buona squadra, con tanti anni di storia gloriosa alle spalle.

Va rispettata e non va commesso il grandissimo errore di sottovalutarla. Come nessuna squadra in fondo. La PSB Irpinia, sono certa – assicura Moreira – giocherà con tutto il cuore che ha, come abbiamo sempre fatto in casa. Abbiamo si vinto con il Fondi ma oggi abbiamo bisogno di molto di più. Abbiamo solo vinto, ora dobbiamo anche convincere perchè abbiamo una bella squadra capace di fare grandi cose. Lo ripeto ancora una volta – ricorda alle sue la numero 13 – come squadra non siamo affatto male ma abbiamo tanta strada da fare e tanto da migliorare, cercando sempre di capitalizzare quanti più punti possibile”.

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