Serie A

Anna Giacò al Molfetta: “Classifica bugiarda, pronte a fare sempre meglio”

Giacò

3-3 tutto da rivedere per chi abbia voglia di innamorarsi per la prima volta del futsal o semplicemente di rinnovare i voti matrimoniali con lo sport più bello del mondo. Femminile Molfetta e Lazio hanno dato vita ad un match pirotecnico al PalaPoli, in cui alla fine – tra un’occasione sfumata da una parte e dall’altra, ancor di più negli ultimi vibranti minuti – la terza giornata di ritorno è terminata con la divisione della posta in palio contro una delle quattro semifinaliste di Coppa Italia. Risultato giusto? Nì, come si evince dalle parole di Anna Giacò.
“Secondo me siamo state sfortunate per via dei tanti pali presi, quindi – forse con un po’ di presunzione – ti dico che probabilmente avremmo meritato anche la vittoria”.

Nata a Terlizzi nel 1991 – “prossima ai 32, ma non li dimostro”, ride – Giacò è arrivata nella finestra invernale dal Vip, squadra scelta dopo numerosi anni con la maglia numero 9 della Nox Molfetta. Ecco perché per lei, giocare in biancorosso, è un po’ come tornare a casa, pur continuando a militare nella massima serie. Il futsal nella sua vita è entrato tardi e i vari interventi avuti non le hanno permesso di vivere a pieno alcune stagioni, ma si è sempre contraddistinta grazie al suo straordinario mancino.

Sicuro elemento di rinforzo, così come Caballero (anche lei presentata a gennaio dal club caro al patron Giagnorio), Giacò è una delle pedine sulle quali fare affidamento contro un Rovigo Orange che ha sfiorato la qualificazione alla Final Four. Tra le pugliesi e le venete ci sono appena tre lunghezze, distanza che segna l’enorme linea di demarcazione tra zona franca (occupata dalle prime) e playout. Femminile Molfetta pronta al grande salto? A dirlo saranno i prossimi 40’ in trasferta al San Pio X, rispetto ai quali Giacò si rivela fiduciosa.
“Penso semplicemente che la nostra posizione in classifica sia un po’ bugiarda. L’obiettivo di questa seconda parte di campionato è fare meglio con tutte le squadre, a partire proprio dal Rovigo”.
E se all’andata si trattò di un pallido 1-1, bè, allora i conti sono presto fatti.

 

 

Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

To Top