La Soccer Altamura ferma la capolista, Tassielli: “E ora vogliamo sempre di più”

Una sola squadra è stata capace di fermare la battistrada Virtus San Michele: è la Soccer Altamura di Vincenzo Tassielli che si è imposta in trasferta scappando addirittura sul 5-1 (5-4 il finale), con doppietta dell’ex Barbara Minafra. Da dove partire per raccontare le emozioni di questa domenica?
“Io credo di dover iniziare da lontano – dice raggiante il tecnico biancorosso – e cioè dalla possibilità di partecipare ad un campionato nazionale con questa squadra. Secondo i miei studi e la mia preparazione, sapevo che avrei potuto far bene, ma questo risultato non mi fa stare nella pelle: voglio fare sempre di più”.

Riguardo alla partita, intanto, voti altissimi per le sue.
“Ho chiesto uno sforzo in più in termini di minutaggio alle veterane ed è andato tutto bene. Poi, loro si sono fatti sotto con 7’ di portiere di movimento, ben gestiti fino a 2 dalla fine: la mancanza di lucidità si è fatta sentire, c’è stato qualche pastrocchio difensivo che con più ossigeno avremmo potuto evitare, ma sono soddisfatto. Lorusso? Un gol e un assist in un’azione da manuale del calcio a 5, si è creato un feeling incredibile con lei. Con Minafra, invece, siamo come fratelli da 15 anni: al Virtus San Michele non aveva la giusta considerazione, poi è arrivata qui e, dal primo giorno che è scesa in campo, segna doppiette e triplette come se nulla fosse. Pur senza tante parole, è diventata l’idolo di Altamura”.

Ma l’armonia che si è venuta a creare riguarda, in realtà, tutta la rosa biancorossa.
“Quello femminile è uno spogliatoio in cui è difficile farsi accettare. Io ci sono riuscito col lavoro, con l’umiltà e con il mio modo di spronarle e farle sentire importanti. E sono troppo orgoglioso di tutte quante loro. Vengo da un’esperienza di A2 maschile, ho costruito un’Under 19 e sono iscritto ad una piattaforma per allenatori in cui posso confrontarmi ed aggiornami e questo ha aiuto tanto: da una parte c’è il mio impegno, dall’altra la predisposizione al lavoro delle ragazze e i risultati adesso stanno parlando chiaro. Nessuno possiede la bacchetta magica, ma non ho mai dubitato che col tempo e con la pazienza si sarebbe visto il valore reale della Soccer Altamura”.

Quando si ottiene un risultato così prestigioso, il pericolo più grande è quello di un possibile calo di concentrazione. Ma Tassielli lo esclude categoricamente.
“Sappiamo bene cosa fare. Avremo la stessa intensità e la stessa cattiveria agonistica in tutte le partite: alcune volte siamo stati un po’ più sfortunati o meno precisi sotto porta, ma il nostro modo di interpretare le gare rimane quello. Contro il Noci – continua – farò sicuramente qualche rotazione in più, dando spazio alle più piccole del gruppo e concedendo riposo a chi ha dato di più domenica, sono certo – però – che il rendimento sarà quello che voglio”.

Tradotto: 9 punti in tre gare. Nell’ordine, il già citato Noci, poi Team Scaletta e infine Reggio Sporting Club, con un ko da riscattare rispetto al girone di andata.
“Nel mirino abbiamo messo il quarto/quinto posto, perciò serve continuità di risultati. Le prossime tre settimane potrebbero lanciarci definitivamente e, conoscendo le mie, la vittoria col San Michele ci darà quella fiducia necessaria per non farci sfuggire nessuna occasione”.