L’epifania, si sa, tutte le feste si porta via. E’ un vecchio detto ma che, per il futsal femminile italiano significa esattamente ripartenza a pieno regime per l’ultima giornata del girone di andata.
La Lazio, che vede Cecilia Barca di nuovo in panchina a guidare le sue, non vuole farsi sfuggire l’occasione di capitalizzare il più possibile dalla prima trasferta del 2023.
“I buoni propositi non cambiano – annuncia Denise D’Angelo – gli obiettivi sono sempre gli stessi. Riguardando l’inizio di campionato e facendo un piccolo bilancio di fine anno, posso affermare senza paura che avremmo potuto fare meglio. Abbiamo vissuto diverse situazioni difficili certo, ma penso che avremmo potuto conquistare qualche punto in più. Di certo non è tutto da buttare, abbiamo visto buone cose e da queste ripartiremo.
Il primo impegno dell’anno vuol dire trasferta in casa della PSB Irpinia, compagine in cerca di punti preziosi in ottica salvezza. “Quando si affrontano squadre che lottano per la salvezza, – continua D’Angelo – le insidie sono dietro l’angolo. Sono squadre che tendono a vendere cara la pelle e sul parquet danno tutto. Giocando in casa poi, avranno anche il fattore campo dalla loro parte. Inoltre noi abbiamo avuto varie difficoltà in queste settimane, colpa soprattutto dell’influenza che ha colpito un po’ tutte. Non sarà sicuramente facile ma non esistono scuse. Bisogna andare li per i tre punti e basta. L’obiettivo è vincere, a prescindere da tutto”.
Oltre alla determinazione e alla voglia di rispettare il detto “chi ben comincia è a metà dell’opera”, per la Lazio non dovrà mancare ciò che la caratterizza, il DNA biancoceleste. “Se dovessi pensare a qualcosa che non vorrei cambiasse mai, dopo tanti anni con questa maglia sulle spalle, sicuramente penserei allo spirito che caratterizza questo gruppo. Forse va un po’ ritrovato, riscoperto, ma è sempre presente ed è la nostra forza.
Se ognuna di noi riuscirà ad aver sempre accesa la fiamma biancoceleste che ci brucia nel petto, tutto e tutti ne trarranno beneficio riuscendo così a migliorare anche l’approccio alle gare. Questo mi auguro – conclude la numero 19 – che il nuovo anno porti con sé una rinnovata consapevolezza, capace di farci scendere in campo maggiormente determinate, senza concedere nulla agli avversari. Perfezionando l’approccio alle partite, possiamo realizzare grandi cose e toglierci qualche soddisfazione sia a livello personale che collettivo”.