Serie A

Anna Costa carica le Orange: “Pescara alle spalle, a Statte per 3 punti importanti”

Anna Costa

Un pareggio e due sconfitte, l’ultima delle quali è costata il passaggio in Final Four. Nonostante tre belle prestazioni, il Rovigo Orange si ferma al cospetto del Pescara nei quarti di Coppa Italia, così come era stato l’anno scorso con la Lazio.
“Abbiamo avuto una serie di problematiche che non ci hanno permesso di essere al 100% e ognuna di noi sapeva che la qualificazione sarebbe stata difficile – è il commento di Anna Costa, – ma tutto sommato ce la siamo giocata bene. Non era scontato sia per la qualità dell’avversaria, sia perché lo scontro diretto con lo Statte che ci attende domani potrebbe in qualche modo aver condizionato: sapere che di lì a poco giocherai una partita fondamentale per la salvezza, che poi è il nostro obiettivo primario, certamente non ci ha lasciate libere di testa”.

Scontro diretto in Puglia che, come è logico che sia, catalizza gran parte dell’attenzione delle Orange.
“Ma più che alle rossoblu, dobbiamo guardare a quel che stiamo facendo: col Pescara, come detto, ci siamo comportate bene, con la Vip siamo state brave in fase offensiva e meno brave in difesa, avendo perso molti duelli fisici. È su questo, secondo me, che dobbiamo concentrarci: le palle contese e i contrasti, stavolta devono essere nostri. E poi – aggiunge Costa – scommetto tanto anche sulle più piccole: Lorrai si sta assumendo le giuste responsabilità, ha capito che c’è bisogno anche di lei e Tonon ce la sta mettendo tutta. Credo che l’arrivo di Cossio – insieme agli allenamenti con le nostre giocatrici più esperte – le abbia aiutate tanto, perché è un mister che cura molto le basi: posizione del corpo, passaggio sul piede forte, e così via. Tutti quei dettagli che in A2 difficilmente ti fanno notare, ma che in A sono fondamentali”.

Insomma, non è questa la fase manchevole del campionato di un Rovigo fermo al decimo posto e con tanta voglia di risalire.
“In realtà abbiamo perso troppi punti all’inizio, con una rosa più ampia ma probabilmente mal gestita. Mi spiace solo che gli scontri diretti siano alla fine del girone di andata, quando la stanchezza si farà sentire e non sai se arriverai performante agli appuntamenti, ma – torna alla carica Costa – credo anche che dobbiamo far leva sulla forza di volontà che ci ha sempre contraddistinte. Lavorare e concentrarsi su tutto quel che di positivo c’è. Un bell’esempio ci arriva dal Pelletterie: me lo ricordo due anni fa, nella sfida playout che ci ha dato la permanenza nella categoria, e lo ritrovo ora – più o meno con gli stessi nomi e con un paio di innesti italiani dall’A2 –  piazzato in zona playoff, perciò complimenti a mister Presto per l’ottimo lavoro. Se è vero che la dedizione porta in alto, la ruota girerà presto anche per noi: ritengo giusto pensare che siamo una squadra forte e non vedo l’ora che i fatti mi diano pienamente ragione”.

 

Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

To Top