Serie A

Roberta Giuliano punta la PSB Irpinia: “Fame e cattiveria agonistica”

Giuliano

Se i pali valessero anche solo mezzo gol, Roberta Giuliano sarebbe di nuovo dove è sempre stata e cioè a braccetto con le migliori marcatrici della Serie A. Lo dicono i numeri dei suoi 8 anni nel futsal, a partire dal Portos – la prima squadra che ha avuto la fortuna di portarla con sé dopo l’ultima esperienza nel calcio a 11 con l’Acese – fino ad arrivare al Bisceglie. E anche con la Femminile Molfetta il rendimento non sarebbe da meno, se soltanto non ci fossero i legni di mezzo.

“Esattamente – conferma lei -. Ma sfortuna e fortuna sono componenti con la stessa percentuale, 50 e 50, in questo e credo in tutti gli sport. Quindi, per intenderci, più occasioni crei e più si alza la probabilità di concretizzare: anche il TikiTaka ha avuto a tratti la sua sfortuna, ma macina sempre i suoi goal perché manovra le azioni arrivando in porta almeno ogni 50 secondi. Noi non siamo il TikiTaka, ma dobbiamo lavorare affinché queste probabilità si innalzino”.

Strategie di attacco ben chiare per uno dei pochi, se non rari, pivot purosangue: quelli che non hanno paura a far a “sportellate” in campo, specialisti nell’uno contro uno, ma capaci – allo stesso tempo – tanto nel gioco di sponda che in quello aereo.
“Probabilmente sono l’ultimo pivot vecchio stampo, ma il futsal si evolve e le giocatrici è giusto che si adattino. Con la giusta scuola e i vari insegnamenti si possono formare nuove e grandi calcettiste”.
In tal senso, il Molfetta è un’ottima fucina: tante giovani si stanno facendo largo e poi c’è sempre quel tocco di esperienza (vedi, contro il Falconara, lo scavetto a baciare la traversa… tanto per cambiare) affidato ai piedi di Giuliano. Ed è proprio la numero 10 a chiedere un cambio registro contro la PSB Irpinia.
“Purtroppo abbiamo perso troppi punti nel nostro cammino di squadra e l’auspicio di domenica è quello di farne subito 3. Ma non basta, dobbiamo avere fame e cattiveria agonistica per poter raggiungere l’obbiettivo”.

Potendo contare, probabilmente, anche su qualche novità di mercato.
“Si è parlato di una new entry (lo ha fatto mister Iessi in diretta su Tacco Matto, n.d.c.), se la società ha ritenuto opportuno intervenire è perché si possa fare meglio di quanto si è fatto fino ad ora. La voglia di progredire non manca, la dirigenza si muoverà facendo quello che serve per migliorare, nel bene della squadra”.

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