10 punti tondi tondi e piazzamento d’alta classifica, subito dopo la coppia in vetta Nox Molfetta-Virtus Cap San Michele. Anche la WFC Grottaglie sta rappresentando al meglio la Puglia con il terzo successo stagionale, conquistato questa volta ai danni della matricola corregionale Levante Caprarica.
“Siamo state un po’ confusionarie ed imprecise, seppur sempre in partita – spiega Jessica Nogales -. Il campo ridotto ci ha messe inizialmente un po’ in difficoltà, però siamo state molto attente nel difendere e cercare d sfruttare le tante occasioni avute. Un risultato che poteva essere diverso, se avessimo concretizzato meglio. Alla fine siamo riuscite a sbloccarci ed a portare a casa i 3 punti che erano fondamentali”.
Ormai solo un ricordo l’infortunio che ne ha ridotto il minutaggio nella fase d’apertura della stagione.
“Più mi alleno e più miglioro la mia condizione. Ora non dico di essere al 100%, ma senz’altro ho più padronanza di me stessa e del mio fisico”.
Ancora una settimana per raggiungere una condizione quanto più vicina possibile a quella ottimale, poi il campionato tornerà con la gara interna contro la Segato Women.
“Sfrutteremo il turno di stop per continuare a lavorare, perché preparare questa partita non sarà affatto facile: è una squadra molto attrezzata con giocatrici di valore ed esperte. Ma noi guarderemo solo in casa nostra, cercando di fare la prestazione che abbiamo in mente e di mettere in cascina punti importanti ai fini della classifica”.
Spagnola di Siviglia, Jessica – arcigno difensore appartenente alla scuderia Worldwide Project di Facchini – è già al suo sesto anno in Italia con l’8 sulle spalle, un numero che le ha sempre portato bene.
“Se l’anno scorso la WFC Grottaglie ha condotto un super campionato partendo con l’idea della salvezza, di sicuro anche questa stagione riserverà grandi emozioni. La squadra è cambiata tanto così come sono cambiate le avversarie che fanno parte del girone, ogni anno riparte un campionato a sé con tante sorprese. Per adesso il nostro obiettivo principale è la salvezza, ma tutto quello che verrà in più – sorride Nogales – ci renderà felici”.
Foto: Salvatore Centonze