Serie B

Lux Chieti, Nobilio: “Partire è la parte più dura, il resto lo costruiremo insieme”

Nobilio

L’ultima volta che Cecilia Nobilio è stata al PalaPellini è tornata a casa con tre punti preziosi per la promozione che avrebbe festeggiato di lì a poco col Francavilla ed una bella doppietta personale. “Ma quell’anno non c’era super Pizi”, chiarisce subito la giocatrice che, invece, domenica contro il Perugia troverà proprio la stimata collega a difesa dei pali biancorossi.
“Ho giocato con lei al Portos e, oltre ad essere brava, so con certezza che contro di me e Silvetti si esalta – sorride. – E’ istintiva, ha grande senso della posizione e nessuna paura del pallone, sarà dura battere la sua resistenza. Ma io e le mie compagne ci proveremo senza sosta”.

9 ottobre 2022: prima di A2 per le neroverdi della Lux Chieti, una data storica che porta con sé tanta voglia di partire con il piede giusto in trasferta.
“Andiamo su un campo difficilissimo, contro una squadra molto cambiata e storicamente ostica, così come lo sono sempre state tutte le avversarie umbre: noi penseremo solo a dare il massimo, poi sarà il campo a parlare e a dirci se sarà bastato”.
Dopo poco più di un mese di lavoro e qualche amichevole ad intervallare le sedute tecnico-tattiche, prima del momento della verità.
“L’ultimo test col Nora non è stato molto positivo – ammette – soprattutto da parte di chi come me ha quel pizzico di esperienza in più. Probabilmente la testa era già al Perugia e alla partenza di un campionato che per molte sarà nuovo sotto tutti i punti di vista. Quel che dico sempre, però, è che la grinta e lo spirito di sacrificio contano più di tutto, addirittura più dei cosiddetti “piedi buoni”. Si entra in partita con tutto quel che si ha: si è anche liberi di sbagliare, purché di fondo ci siano la voglia di aiutare la squadra e la forza, anche mentale, di non arrendersi mai”.

Questo l’insegnamento che ha fatto da minimo comune denominatore di una carriera lunga 15 anni: praticamente metà della sua vita, Nobilio l’ha trascorsa in una squadra di futsal, alternando il tempo dello sport con quello del lavoro come assistente a ragazzi disabili.
“La mattina mi alzo presto, faccio un mestiere che amo e chiudo la serata con la Lux Chieti: il calcio a 5 è una valvola di sfogo, ma anche un modo per condividere del tempo con un gruppo di amiche all’interno di una società equilibrata. Piccoli passi, ma progetti di lunga durata, da onorare uscendo dal campo sempre a testa alta”.
Quindi ci siamo davvero: un anno a rincorrere la Serie A2 ed ora eccola qua, in tutta la sua insidiosa bellezza.
“All’inizio non sarà facile scacciare l’ansia e gestire le responsabilità, il pensiero di domenica mi mette sinceramente anche un po’ di apprensione perché ci vorrà tempo a riprendere la giusta confidenza. Ma so che affronteremo tutto di gruppo e che tutte continueremo a remare dalla stessa parte, anche di fronte alle normali difficoltà di un campionato lungo e impegnativo. Partire sarà la parte più difficile di questo cammino, tutto il resto – chiude Nobilio – lo costruiremo insieme”.

 

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