Approccio da dimenticare, poi la grande reazione che per un soffio non è valsa il pari. Queste le parole di valentina Maione, tecnico della Lux Chieti, a margine del match giocato al PalaPellini e perso solo di misura dalle neroverdi.
“Nel primo tempo il Perugia ha giocato senz’altro meglio, ma non ci ha dominate. Sono state brave a sfruttare i nostri errori, ingenuità che in questa categoria non puoi permetterti, ma anche noi abbiamo avuto le nostre occasioni colpendo due pali, insomma il 5 a 0 è stato un passivo davvero pesante.
Sicuramente abbiamo sofferto la loro pressione, di un’intensità a cui non siamo abituati, perché in C le squadre ci aspettavano basse, mentre in questa categoria vengono tutte a prenderti nella tua area. Anche noi, specie nei primi 10 minuti, avremmo dovuto salire con più convinzione, ma ci sta, è stata la nostra prima partita, per molte ragazze il debutto assoluto in A2, e il salto di categoria richiede un certo adattamento, dobbiamo continuare a lavorare migliorando sotto questi aspetti”.
Tutta un’altra Lux al rientro dagli spogliatoi. “La reazione nel secondo tempo comunque mi è piaciuta – prosegue Maione -, recuperare una partita del genere significa avere carattere, siamo state brave sia in fase di possesso col portiere di movimento, sia in fase difensiva andando a pressare alto al fine di recuperare subito il pallone. Dobbiamo sicuramente crescere anche nella gestione del match, in alcuni frangenti, anche nei cambi, siamo state un po’ confusionarie, ma come detto è questione di mentalità.
Sono sicura che già domenica col Sarno faremo un altro tipo di partita, giocheremo in casa nostra, davanti al nostro pubblico, e vogliamo fare bella figura. Anche perché in ottica salvezza si tratta di un match fondamentale, nelle gare con le altre neopromosse non si può fallire, e durante questa settimana ci prepareremo al meglio”.
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