Serie C

Donadoni all’Accademia Calcio Bergamo: “Più giochiamo, più impariamo”

Inizia senza punti il campionato di Serie C dell’Accademia Calcio Bergamo, ma non era certo questo l’importante contro la più esperta A.S. Cometa. Quello che contava era far tesoro di ogni errore per crescere il prima possibile e su questo Erika Donadoni dà ampie rassicurazioni.

“Più che una gara a far risultato, è stata una prestazione in cui abbiamo cercato di fare minutaggio e mettere in pratica gli insegnamenti di mister Caimmi. Le nostre avversarie erano molto più grandi rispetto a noi, perciò l’abbiamo presa come un’opportunità per migliorarci nel futsal, dato che è solo un anno e mezzo che siamo passate a questa disciplina. Il mister ci sta davvero mettendo sotto – sorride – ma è una persona che sa quel che fa e noi la seguiamo perché ci fa fare quel che più ci piace”.

Accademia Calcio Bergamo

C’è infatti il futsal, ora, al primo posto delle passioni della 18enne.
“In tempi di Covid era stata l’unica alternativa per continuare a giocare in qualche competizione, ma ora non tornerei mai al calcio a 11, altrimenti l’avrei già fatto da un pezzo. Avevo iniziato a calcio seguendo un po’ i passi di mio fratello, poi ho trovato spazio nella squadra del mio paese, Spino d’Adda, fino ad arrivare all’Atalanta, che prima era Mozzanica. Dopo l’Under 17, però, non c’erano più sbocchi e sono passata all’Accademia Calcio Bergamo: da qui – ripete Donadoni – arrivare al calcio a 5 è stata circostanza non voluta, ma adesso sono molto felice di poter proseguire su questa strada”.

Anzi, doppia strada: perché oltre ad essere un elemento di spicco nel regionale, sarà anche il nuovo capitano dell’Under 19.
“Mi fa un effetto strano, contrastante: da una parte sono contenta che si siano fidati di me, dall’altra credo di dover dare l’esempio quindi dovrò gestire diverse responsabilità ma nel complesso sono fiera di questa fascia e spero di essere all’altezza del “compito” che mi è stato affidato”.

Prossimo impegno contro la Sferalpina e massima fiducia nel gruppo.
“Sono sicura che andrà molto meglio, anche perché rientreranno due compagne assenti alla prima e saremo quindi a pieno organico. Più giocheremo e più avremo modo di imparare”, ci dice la rosanero col cognome che rimanda all’ex Milan e vice-campione del mondo, Roberto.
“In realtà nessuna parentela e il 5 che porto sulle spalle – aggiunge con orgoglio – è proprio il numero indossato da papà Massimiliano, quando anche lui era un calciatore come me”.

Banner Accademia Calcio Bergamo

Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

To Top