Presentazione generale, prove atletiche e via. La 10 Futsal Femminile Livorno riaccende i motori e corre verso la sua prima stagione nel nazionale, categoria A2. Lo fa dopo una stagione trionfale e dopo un ricco mercato estivo, ideato in sinergia dai soliti Paolo Vannini, tecnico delle giallonere, e Daniele Borrelli, direttore sportivo.
VANNINI “Ho a disposizione ottime giocatrici sia dal punto di vista della qualità tecnica che dal punto di vista atletico. Non credo manchino punti di forza, siamo complete in tutti i ruoli ma – come sempre – lasciamo che sia il campo a parlare per noi”. E il campo, nello specifico, sarà ufficialmente il PalaBastia di Livorno, ma prima ci saranno 4 test amichevoli (giovedì 8 settembre in trasferta col Pelletterie, il 16 in casa col Pistoia di Patri Jornet Sanchez, il 23 di nuovo fuori col Prato e il 28 col Cus Pisa), più l’esordio esterno contro La Coccinella, una delle temibili rivali del girone B del nazionale.
“Per tradizione, le squadre romane sono sempre forti e fisiche, con buoni mezzi tecnici e comunque compatte. Ci sono poi i derby toscani che saranno partite a sé nelle quali ognuna delle parti cercherà di gettare il cuore oltre l’ostacolo, mentre non conosco bene le avversarie sarde, ma posso immaginare che anche loro saranno formazioni che non concederanno nulla a nessuno. Al di là delle difficoltà oggettive – continua Vannini – confesso che una salvezza ci starebbe stretta, al contrario – sorride – i playoff non sarebbero affatto male”.
BORRELLI Obiettivo minimo condiviso apertamente dal diesse Borrelli. “Non siamo mai state persone che si nascondono, ancor meno dopo aver allestito una rosa completa in tutti i reparti e con rotazioni di alto profilo. Tutte si sono presentate in buone condizioni fisiche e, nonostante i carichi di lavoro, quello che più colpisce è l’intensità durante gli allenamenti. È una partenza incoraggiante, anche se sarà il primo test col Pelletterie a dirci come stiamo: partire dalla squadra più blasonata in Toscana non è stata una scelta casuale, ma anche le altre amichevoli ci daranno indicazioni utilissime”.
Dovrà essere una macchina praticamente perfetta quella che si metterà in viaggio verso la Capitale per la prima in A2. “Dai nomi letti in giro, Roma, Virtus Ciampino, Sabina e Pistoia – con l’ultimo annuncio di Patri – sembrano essere belle realtà. Credo che sarà un girone equilibrato e complicato, ma sono consapevole del valore della roster e della sua completezza: 12 giocatrici di movimento e 4 portieri ci consentiranno di lavorare bene sia in attacco che in difesa. Come mi sento se penso al 9 ottobre? Non vedo l’ora. C’è voglia di mettersi in gioco e riprovare quelle emozioni che nella passata stagione, a parte i derby col Prato, ci sono un po’ mancate”.