Sei giorni di ritiro a Catanzaro, la città dalla quale è partita la squadra successivamente campione del mondo nel 2019 col nome di Pavia, e poi il trasferimento in blocco a Cirò Marina per la partenza della prima Coppa Italia di Beach Soccer. È stata la presentazione presso il CR Regione Calabria – alla presenza del presidente Saverio Mirarchi – a chiudere la fase di preparazione delle ragazze di Gigi Mardente, rappresentate al tavolo del Comitato dalla nazionale Claudia Saggion, che ha sfoggiato la nuova divisa “stop war” fortemente voluta dal massimo dirigente, Vittorio Zadotti. Una speranza di pace in un periodo storico difficilissimo perché “stiamo vivendo la storia, ma una storia brutta – ha dichiarato Mirarchi – con lo sport – e portare un messaggio di questo tipo anche all’interno di un momento gioioso come quello di una manifestazione sportiva è molto importante, lo dico da cittadino”.
Ieri nel tardo pomeriggio, quindi, l’arrivo a Cirò del Pavia Beach Soccer: presenti capitan Saggion, Pipitone, Boutimah, Violi, Nati Gomez, Linza, Sabatino e Olivieri, alle quali si aggiungeranno in giornata il vice Marino e Romeo. Una buona rappresentanza calabrese all’interno di un gruppo quasi completamente italiano, per cercare di portare a termine un’altra impresa: aggiudicarsi la prima edizione della Coppa Italia, valorizzando i talenti del territorio.
“Disputare la Coppa Italia è motivo di orgoglio per un movimento che sta crescendo sempre di più. Farlo nella mia terra, poi, con la compagne di sempre, sarà ancora più emozionante”, è stato il commento di Marino.
Primo appuntamento oggi alle 19:00 contro la forte Lady Terracina, sfida dura ma di sicuro alla portata di Mardente & co.
Diretta sulla pagina Facebook di Eleven Sports.
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