Da sette anni con la maglia delle Gabbianelle, fino alla soddisfazione più grande che possa esserci: la vittoria dello Scudetto. E se la Supercoppa è sfumata per un soffio, ora per Agnese Tosini – capitano dell’FB5 Team Rome – l’imperativo è farsi valere in Coppa Italia, la prima che l’Under 19 giocherà insieme alle colleghe di Serie A.
“Ci siamo preparate, ci siamo allenate e abbiamo lavorato sul rapporto tra di noi, che a nostro avviso costituisce un fondamento per il miglior conseguimento dei risultati. Ci auguriamo che questo impegno porterà dei frutti. L’ultima partita disputata il 31 marzo contro il Falconara ha fatto crescere tanta fiducia in noi stesse: finalmente siamo riuscite a giocare con la testa e con il cuore tutte quante, tutte siamo state in grado di costruire quella partita”.
Se quella con le citizens metteva in palio tre punti in campionato, la prossima contro il Perugia deciderà invece per il passaggio in semifinale.
“Conosciamo sì la nostra avversaria, ma nella grande famiglia dell’fb5 aleggia una massima: ogni partita è a sé. Questo significa che per quanto possiamo conoscere il Perugia e reputarla una squadra davvero dotata, non escludiamo a priori la possibilità di avere la meglio. Servirà la testa e soprattutto il cuore, che insieme creano la miscela perfetta per vincere una sfida. Memori di quella partita persa all’andata di campionato, in questi ultimi giorni perfezioneremo alcuni errori e metteremo a punto il gioco che dovremo utilizzare”.
Quel tricolore, inutile nasconderlo, impone l’etichetta di favorita. “Sicuramente un po’ di pressione ci sarà. Siamo consapevoli che lo scorso anno la squadra aveva forze in più, che sicuramente hanno facilitato il raggiungimento del titolo di “campionesse d’Italia”. Siamo certe, però, che la freschezza di nuovi ingressi ci darà la carica per dimostrare il nostro talento”.
Non resta allora che chiudere le valigie e metterci dentro tutto l’impegno possibile.
“L’obiettivo con il quale partiamo è quello di divertirci, ma anche essere fiere dopo la partita, che sia vinta o che sia persa. Ovviamente ci auguriamo di vincere, ma – in ogni caso – sarà comunque un’esperienza che ci porteremo nel cuore”, chiude Tosini.
