FINAL EIGHT – L’emozione di mister Marzella: “Una Coppa Italia speciale”

Immaginiamo di trovarci posizionati sulla griglia di partenza del Gran Premio di Monaco. Il circuito di Montecarlo, tra i più suggestivi, mette in risalto il rischio e l’abilità del pilota tra le strade della nota cittadina monegasca, che non permettono il minimo errore.
Le luci rosse si accendono una dopo l’altra, il rombo dei motori inizia a farsi sentire. Si spengono i semafori rossi. Piede sull’acceleratore e via di strategia e potenza. Qualcosa però non gira nel verso giusto, il motore sembra non rispondere come ci si aspetterebbe da un’autovettura di formula uno. La partenza difficoltosa fa scalare in posizioni di seconda fascia.

Accade qualcosa però, un pit stop in corso d’opera nel quale il team di ingegneri e meccanici riesce ad aggiustare il tiro e finalmente arriva il cambio di passo. Se fosse un Gran Premio, la vettura in questione avrebbe i colori rossoblu dell’Italcave Real Statte. “Non abbiamo iniziato l’anno nel migliore dei modi – dichiara in apertura mister Tony Marzella – Il girone di ritorno ha visto però un miglioramento in termini di gioco e risultati. Abbiamo inanellato un risultato positivo dopo l’altro, di domenica in domenica, scalando la classifica e facendo sentire la nostra voce in campionato“.

Ha cambiato volto lo Statte a cavallo delle feste natalizie. E’ evidente. E ha tutta l’intenzione di rimanere tra le grandi società del futsal femminile italiano. Nonostante la sconfitta arrivata nell’ultimo turno contro il Bitonto. “E’ stata una partita particolare. Abbiamo costruito tanto ma abbiamo subito gol su ripartenze. Il Bitonto poi  è stata abile a difendere il risultato e arrivare alla vittoria. E’ vero che non abbiamo spinto al cento per cento, non volevamo correre rischi per la Coppa Italia. Rimane però che la sconfitta subita è più che meritata. Le nostre avversarie hanno impostato bene la gara e l’hanno vinta con merito”. Una sconfitta che, afferma il tecnico pugliese, avrà la sua utilità. “La gara di domenica è servita a capire alcune dinamiche di gioco che dobbiamo sistemare, dei dettagli da limare per affrontare al meglio la Coppa Italia“.

La storia sportiva dell’Italcave Real Statte è grande, è un pilastro del movimento nazionale, un’icona, la squadra che ha letteralmente dato vita ad un’epopea vincente. Ma la Coppa Italia manca nella nutrita bacheca del club stattese da qualche anno. “Abbiamo vinto diverse Final Eight ma il titolo di campioni di Coppa ci manca da un po’. Il nostro obiettivo è arrivare il più in alto possibile. Alle mie giocatici – continua mister Marzella – ho chiesto, come sempre prima di ogni partita, di dare tutto quello che possono dare. Sono competizioni bellissime queste, ci sono le migliori squadre del campionato, le giocatrici più forti a livello mondiale. Vorrei che uscissero dal campo senza rimpiant’, usando la testa e il cuore. Due componenti che fanno la differenza se si è allenati e ben preparati“.

La passione per la disciplina e per i colori rossoblu sono stampati in ogni inciso del “Marzella pensiero”, una dichiarazione d’amore alla squadra che ha contribuito a costruire e che è parte indissolubile della propria vita. E che è stato un appiglio sicuro in un momento delicato appena trascorso e finalmente superato. Viene da sè che per Tony Marzella, la Coppa Italia 21/22 abbia una valenza speciale. “Ha un significato importante per me. Vengo da uno di quelli che si chiamano “periodi no”. Sono rientrato da un paio di mesi e posso dirti che mi mancava tantissimo il campo, la squadra, gli allenamenti e soprattutto questo tipo di competizioni. Sarà un’emozione non solo per le giocatrici ma anche per me“.

E quale miglior avversario per gustare appieno il sapore della Coppa se non il Pescara? Il grande classico del futsal italiano, una gara guardata e vissuta sempre con animo differente. Non è mai una semplice partita. “Ci conosciamo benissimo, è davvero un classico. Inoltre ci sono tante ex nelle due formazioni ed è una squadra di altissimo livello, lo dimostra la classifica delle abruzzesi. Scenderemo in campo per giocarci la partita. La concentrazione e i dettagli – conclude Marzella – faranno la differenza tra la vittoria e la sconfitta“.