Serie A

Gioia Marcelli tira le somme: “Non ho rimpianti, ora tre punti col Sassari”

gioia marcelli

Le prossime tappe del viaggio non cambieranno la destinazione di un Padova ormai matematicamente retrocesso, ma questo non toglierà nulla all’impegno col quale le sue giocatrici scenderanno in campo sia contro l’Athena Sassari che contro il Granzette, il prossimo 25 aprile. Ad assicurarlo è Gioia Marcelli, piccolo grande portiere biancoscudato, che ora può analizzare il campionato nel complesso e fare un po’ la somma di tutto quel che è stato.
“Personalmente ho accolto il verdetto con delusione e dispiacere, ma a livello di squadra abbiamo voluto spostare l’attenzione sulla partita di domenica, anche se ininfluente per la classifica, perché chiudere con un solo punto sarebbe indegno nei confronti dei sacrifici fatti da parte di tutte. Quando non si raggiunge un obiettivo, ognuno ha il proprio pezzettino di responsabilità ed è giusto ragionarci su, ma di sicuro non avremo rimpianti. Ci sono state tante difficoltà: ad un certo punto squadra e società si stavano sgretolando, eppure nello spogliatoio siamo riuscite a trovare un’unione fuori dal comune. Ne approfitto quindi per dire grazie a noi che siamo ancora qua, nonostante tutto: il punto in campionato non rispecchia minimamente il valore umano delle ragazze che ho accanto”.

E insieme ai legami sportivi, ci sarà tanto altro ancora da conservare di questa stagione.
“Il primo rigore parato in Serie A non si scorda mai – sorride Marcelli, ripensando al salvataggio su Aline – anche se avrei preferito che fosse stato utile per il risultato finale, ma anche la partecipazione all’Emilia Romagna Arena, sotto l’occhio di Sky, con tutta la famiglia che ha potuto seguirmi in TV. È stato un piccolo sogno realizzato. Ho affrontato questi mesi con tanta voglia di imparare, altrimenti non avrei neanche risposto alla chiamata quest’estate. Mi sarebbe piaciuto avere qualche minuto in più tra i pali, non lo nego, ma mi sento sicuramente cresciuta e non do per scontato che, a 20 anni ancora da compiere, ho l’onore e la possibilità di giocare a questi livelli”. Il futuro è suo e non è una frase fatta, ma Gioia rimanda qualsiasi decisione in merito a fine aprile.
“Abbiamo Sassari per cercare di chiudere con una vittoria e poi il derby che, al di là dei punti in palio, è sempre una sfida diversa dalle altre: la testa rimane sulla stagione corrente, poi – quando sarà arrivato il momento – mi fermerò a pensare e farò con la società tutte le valutazioni del caso”.

Foto: Denise Nicolato

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