La protagonista della rubrica settimanale biancoscudata è Cristina Caciorgna. Dopo le prime due partite con la maglia del Padova, in cui si segnala il primo gol in serie A nella partita d’esordio, ha già dimostrato di poter dire la sua anche nella massima serie di Futsal. Con lei, ai microfoni biancoscudati, ripercorriamo la partita di domenica scorsa, dando anche uno sguardo al futuro.
«Un derby è sempre un derby. Quella contro il Granzette è stata una partita giocata a viso aperto e di carattere. Penso che la squadra abbia retto bene il primo tempo e il risultato di 1-0 in nostro favore ne è stata la conferma. Eravamo riuscite a mettere in campo tutto quello che avevamo preparato in settimana con mister Valso. Purtroppo il secondo tempo non si è aperto esattamente come ci aspettavamo e malauguratamente siamo state troppo tardive nella reazione di volerla vincere a tutti i costi. Un po’ come era successo domenica scorsa contro il Sassari.
«Un derby è sempre un derby. Quella contro il Granzette è stata una partita giocata a viso aperto e di carattere. Penso che la squadra abbia retto bene il primo tempo e il risultato di 1-0 in nostro favore ne è stata la conferma. Eravamo riuscite a mettere in campo tutto quello che avevamo preparato in settimana con mister Valso. Purtroppo il secondo tempo non si è aperto esattamente come ci aspettavamo e malauguratamente siamo state troppo tardive nella reazione di volerla vincere a tutti i costi. Un po’ come era successo domenica scorsa contro il Sassari.
Io posso dire dal mio personalissimo punto di vista che da questi periodi si può uscire soltanto unite. Ho trovato un gruppo con la G maiuscola, sono stata accolta davvero bene in campo e nello spogliatoio, da persone disponibili, educate e professionali. Penso che ci sia rispetto e stima reciproca e che con la giusta voglia e convinzione, aiutandoci l’una con l’altra, arriveremo al nostro obiettivo.
Anzi, ne approfitto per ringraziare la società e la squadra per la fiducia che ho sentito sin dal primo momento.
Il prossimo impegno in campionato è contro una delle favorite allo scudetto, sarà un onore poterci confrontare con una squadra così ben organizzata e di alta classifica da diverse stagioni. Dobbiamo arrivarci il più serene e preparate possibile, curando i dettagli ma anche con lo spirito di chi vuole punti e non vuole lasciarne più a nessuno. Per noi ogni partita sarà una finale dove venderemo cara la pelle».
Ufficio Stampa
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