9° episodio, Supecoppa: All I want for Christmas is PAIF. E forse Taty

Speciale Supercoppa: all I want for Christmas is PAIF. E forse Taty, decidete voi. Ecco la nona super puntata del nostro collaboratore segreto che la moda non la segue: la inventa. Buon Natale a tutti quasi tutti.

Primo tempo

Pronti via 54 secondi e a Taty vorrei intestare tutti i miei beni.
Pato in mezzo a due non è un nuovo film di Tinto Brass.
Il ritmo è cosi INTENSO che la Nespresso ha in mente di creare un nuovo aroma di capsule di caffè.
Sestari ha chiesto all’arbitro di potersi dare una rinfrescata al volo per quanto impegnata in questi primi minuti.

ATTENZIONE SPOILER
Il 2º tempo sarà una merda di partita

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Fare gol a Sestari e Dibiase in uno contro uno è facile tipo pronunciare la R in Marlboro.
Vorrei essere accarezzato anche io come la palla fra i piedi di Fifó.
L’Aida è un capolavoro, ma anche quella di Verdi non è male però. 1-0 Ortega.

Max Neri non per caso.

Time out Falconara c’è cosi tanta serenità che al posto delle pedine sulla lavagnetta Neri ha utilizzato degli scorpioni del deserto dei Gobi.

Dammi solo un minuto un Tatymo ancora.
Ora ci sono cosi tanti contatti che Gmail ha iniziato ad andare in analisi.

Pato-Marta, Pato-Marta.
Un dos un pasito pa’lante un pasito pa’ atrás …e Ricky Martin muto: 1-1.
Ora il PalaBadiali è cosi bollente che a fine primo offriranno fumenti gratuiti.
Quell’Ana Carolina li è proprio bravina secondo me, potrebbe avere un futuro simpatico. (Ma non è detto)

Secondo tempo
C’è tensione, si menano, sbagliano passaggi, protestano, si va a folate, chiunque donerebbe 3 organi a scelta per vincere…
Ma la finale ha anche dei difetti.
Se i dinosauri avessero potuto disporre della difesa del Falconara in questo inizio di secondo tempo, col meteorite ci si facevano un cannone davanti ad uno Jagermeister.
Mi comunicano che l’Angelus del 25 lo si potrà ascoltare anche dal balcone di Taty.

Significato di bellezza:
Persona o cosa che costituisce oggetto o motivo di grande ammirazione o compiacimento. In parole povere il 2-1 del Falconara.

In questo momento l’unica in grado di marcare Taty è Debiase Croceta.
Marta è ovunque, mi sono girato e stava nel lettone con mia mamma e papà.
Solo un veneto in questo momento potrebbe capire il labiale di Dudù.

Comunque scherzi a parte la cosa che più mi sta piacendo in questo secondo tempo del Pescara è.
In difesa il Falconara sta contestando tutto…anche questo post.

Se avessi avuto lo stesso carisma e la stessa determinazione di Isa Pereira nel mio percorso di studi avrei terminato il dottorato di ricerca ad Harvard a 16 anni 3 mesi e poche ore.
Il tratto appenninico Bologna-Firenze vedendo quanti tunnel Taty sta facendo si è declassato a lungomare.
La superficie dei quadricipiti di Pato è superiore a quella del Molise.

In questo momento il Futsal Pescara è come Hamilton 4º a tre giri dalla fine su un Pandino bianco col ruotino e la marmitta scarburata

A Dibiase il premio della critica Strega per il miglior romanzo “segnerete col cazzo”.
Sul palo di Ortega a 90 secondi dalla fine la curia abruzzese le ha stracciato il green pass per entrare in chiesa

Che confusione sarà perché ti amo…cosi de botto.
Ultimi 60 secondi difensivi di Sofia Luciani da medaglia d’oro di lancio del cuore oltre l’ostacolo.
Al 3-1 di Isa Pereira consiglio ai bambini di seguire il calcio perché senno col cavolo che arrivano all’adolescenza.

Finisce con il Falconara Campione una partita che ha strameritato.
Quello che non finirà mai sono gli occhi lucidi e la pelle d’oca che provoca questa meraviglia di sport… Quello che non finirà mai è l’amore incondizionato per il movimento femminile e tutti coloro che ci mettono anima e cuore per portarlo avanti.
Eh sì, vi comunico che sono ufficialmente futsalsessuale.

PAIF

Foto: Divisione Calcio a 5