PAIF, ep. 6: “I piedi di Itu come patrimonio Unesco”

Il lunedì fa schifo, ma il martedì c’è PAIF. E con PAIF è sempre domenica. Il suo racconto di Granzette-Athena Sassari a Salsomaggiore Terme. Nessuna sostanza stupefacente è stata assunta durante la stesura del testo, o almeno così ci ha detto.

Primo tempo
Dopo 7 secondi mister Monti sa la sta prendendo col cronometrista che ancora non ha fischiato la fine.
Bastava darla a Da Rocha non è una categoria di Pornhub: 1-0.
Nasso è così tanto forte che non capisco perché ancora non ci sia il suo volto sulla bandiera dei 4 mori.
Ancora non vedo i piedi di Itu come patrimonio Unesco.

Il ritmo è cosi basso che la Bonomelli s.p.a ha venduto tutte le azioni.
Il Granzette sta giocando cosi male che ho incrociato lo sguardo di Marzuoli e ho passato l’aspirapolvere in sala, svuotato la lavastoviglie, riordinato la cameretta, mi sono dato uno schiaffo sul culetto e sono andato a letto senza cena.

Jessica will rock you.
Sevilla è cosi utile che trovo assurdo che la Leroy Merlin non le abbia dedicato un reparto.
Gestione palla Granzette tipo gestione punti patente Fabrizio Corona.
Contro questa Da Rocha farebbe fatica anche Chiellini.

Ancora Russo… no, non intendo il portiere sardo.
Le palle di Nasso hanno le palle.
Che Salvador Dalì goda di maggior considerazione rispetto a Sara Iturriaga è uno dei più grandi limiti della cultura spagnola.
La Germania Est ha chiesto informazioni per ricostruire il muro vedendo giocare Ricottini.

Secondo tempo

Marzuoli cosi soddisfatto del primo tempo del Granzette che pare abbia tagliato le utenze di luce e gas delle case delle ragazze.
I difetti di Itu si contano sulle dita di una mano… di un salmone.
Marzuoli in onore della maglia delle sue è incazzato nero.

Mia figlia mi ha chiesto un libro di letture, le ho fatto vedere i movimenti senza palla di Itu.
Da Dasara a Da sola è ‘nattimo.
Ricottini si presenta con umiltà. Dopo un miracolo su Marques, le ha ridato la palla e le ha detto: “manco er sangue m’hai fatto uscì”.

Il 3° occhio di Da Rocha è stato preso in esame dalla Luxottica
Ora il Sassari sembra mio nonno dopo il torrone a Natale, ha sparecchiato.
Tacco Itu, Troiano, Daya, Itu.. pare che Bob Dylan abbia esclamato: ma quanto cazzo sete belle?

Athena Nassari l’abbiamo già detto?
E tu, Paif, vuoi prendere come tua sposa la qui presente e onnipresente Jessica Troiano? si lo voglio 4/5/6-0.
Time out di Monti sullo 0-5 da far ascoltare in tutti i corsi d’allenatore di tutti gli sport.

Un immagine mi ha fatto brillare gli occhi però, Nasso che a fine partita come prima cosa va ad abbracciare Sara Iturriaga.
Cara Carmen, consentimi di dirti che non so quale sarà il tuo futuro, ma non cambiare mai. Continua così e veramente arriverai in alto… chapeau.

PAIF

Tutte le foto sono di Paola Libralato (Divisione Calcio a 5)