Futbol sempre più bailado a Pero. La folta colonia brasiliana acquisisce un altro pezzo pregiato con Eduarda “Duda” Prestes.
La talentuosa calciatrice arriva a Pero dopo anni al Thiene e una lunga, lunghissima militanza in terra verde oro.
“Ho iniziato in patria a sei anni dividendomi tra il cinque e l’undici poi a quindici anni ho scelto il calcio a cinque iniziando il percorso che mi ha portato oggi. Le esperienze con San Paolo e Panarà nei campionati professionistici sono state fondamentali per la mia formazione e la mia carriera”
Quando sei arrivata in Italia e cosa ti ha spinto a lasciare la tua terra?
“Sono arrivata a Thiene nel 2017 ed è stata un’opportunità da cogliere al volo. Nonostante fossi giovane pensavo che il mio ciclo in patria fosse finito e cercavo una nuova sfida possibilmente fuori dai confini. Quando è arrivata la chiamata del Thiene non ho avuto dubbi, ho fatto la valigia, preso l’aereo e iniziato la mia carriera in Italia”.
Che ora vive il capitolo Gs Pero. Cosa ti ha spinto a cambiare?
“Il mio obiettivo personale è vincere il campionato e andare in A e quando ho sentito i progetti della società ho capito che qui le intenzioni combaciano e ci sono tutte le possibilità di farcela. Non nego poi che il conoscere diverse ragazze ha avuto un ruolo altrettanto importante. Chi? Beh, in primis Simone Ribeiro con cui ho giocato un anno a Thiene poi le mie connazionali, Priscila De Oliveira e Vanessa Boff e un po’ Benedetta Salmeri”.
Che tipo di giocatrice sei?
“Mi metto a disposizione della squadra per centrare l’obiettivo. All’inizio della mia carriera prediligevo la marcatura poi col passare degli anni e soprattutto l’arrivo in Italia mi sono specializzata sull’esterno”.
Ufficio Stampa
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