Bruna Borges verso la finale: “Tranquillità e spirito di gruppo”

Si gioca per l’ultimo atto, si gioca per scrivere (di nuovo) la storia. 5 anni fa, proprio in questi giorni, il Montesilvano si cuciva sul petto lo scudetto vincendo contro l’Isolotto e tra 48 ore tornerà in campo per il titolo tricolore, stavolta contro l’imbattuto Città di Falconara. Gara -1 al PalaBadiali con le disposizioni anti-Covid che permettono una grande novità: riapertura del pubblico al 25% della capienza.

“Sono felice che ci sia finalmente un po’ di gente – dice Bruna Borges -. Ci farà bene vedere qualche viso sugli spalti, dopo tanto tempo. Le nostre avversarie hanno sempre dimostrato di essere molto forti, ma noi faremo il nostro lavoro e tutto il resto lo mettiamo alle spalle: è una finale e può succedere di tutto”.
Di certo, il Montesilvano non avrà paura di scrivere il proprio destino.
“Stiamo tutte bene e siamo tranquillissime. Pensiamo a domenica com’è giusto che sia,  ma c’è serenità: è una data per la quale ci siamo impegnate e che abbiamo fortemente voluto, l’unica sensazione che c’è adesso è la felicità di aver raggiunto l’ultimo step del tabellone scudetto”.
E di averlo fatto battendo di netto la Kick Off in trasferta.
“Mancava Vanin che per me è una giocatrice fondamentale nel loro gioco, ma la verità è che siamo entrate in campo sicure del nostro valore. A volte ci è mancata un po’ di scaltrezza, ma noi siamo il Montesilvano e ora dobbiamo capirlo davvero: ce la siamo giocata contro chiunque e siamo arrivate fin qui, ora servono solo tranquillità e spirito di gruppo per cercare di completare l’opera”.

Ufficio Stampa