Paolo Vannini: “Percorso da record, orgoglioso del Firenze”

Terzo posto in campionato e passaggio al secondo turno dei playoff. Comunque dovesse andare, il Firenze C5 Femminile di Paolo Vannini è già una squadra da record che ha portato ulteriore prestigio al club toscano in attività dal lontano 1987 e da 5 anni presente sul territorio anche nel settore femminile.
“Quello che è stato fatto fino ad oggi – commenta il tecnico – non può togliercelo nessuno e ci riempie di gioia. C’è stato un gran lavoro di gruppo: dal diesse Daniele Borrelli a Claudia Tarchiani, passando per tutto lo staff tecnico per arrivare – ducis in fundo – a tutte le giocatrici che ci hanno messo il massimo dell’impegno. Ora guardiamo partita dopo partita, con la difficoltà aggiuntiva di prepararci per un’altra gara secca, e poi si vedrà. Come sempre sarà il campo a parlare”.

Dopo il poker al Chiaravalle, l’obiettivo è ripetersi con il coriaceo Perugia. Ci sono tanti acciacchi, ma la buona notizia è quella del possibile rientro di Fossi che darà maggior peso in attacco accanto a Deise Ramos.
“Contro le marchigiane abbiamo condotto una buona partita: loro hanno approcciato bene, di contro noi siamo state brave a chiuderci tornando negli spogliatoi sull’1-1. Nella ripresa abbiamo giocato di ripartenza trovando subito due gol, poi loro si sono sbilanciati nel tentativo di recuperare e noi abbiamo sferrato il colpo del ko. Un passaggio di turno meritato”.
Doppietta per Galluzzi che ha giocato stringendo i denti per una microfrattura al piede e una difesa che non ha sbagliato nulla, ma mister Vannini ha parole al miele per tutto il Firenze.

“Che dire di Elena? A 46 anni e nonostante quel problema al piede, entra sempre con la voglia di una bambina e fa ancora la differenza. Non esiste un’altra giocatrice come lei. Paola Mauro e Iaquinandi sono centrali di categoria superiore, Sua Maestà Giulia Perelli ha giocato per intero tutti i match e se potessi le farei una statua. E poi Ramos, la classica brasiliana che ogni tanto mi fa arrabbiare – scherza – ma che può accendere la lampadina e cambiare il risultato in qualsiasi momento. Orgoglioso? Di più: per tutte, davvero, avrei qualcosa di bello da dire”.
Ora, però, è arrivato il momento di tornare a lavorare in vista del 16 maggio e dell’arrivo del Perugia.
“Cresce l’intensità e crescono le difficoltà: Donati, Pezzolla, Uli De Oliveira e Ricottini sono elementi che mi piacciono tantissimo e nel complesso si tratta di un’ottima formazione. È vero che in campionato abbiamo vinto entrambe le volte, ma questo non vuole dire nulla visto che anche la Virtus Romagna non era mai stato battuto dalle umbre prima dei playoff. Bisognerà essere forti di testa e giocare bene le nostre carte: siamo soddisfatti della nostra stagione, sì, ma non per questo appagati”, chiude Vannini.