Erika Ferrara: “Questa maglia è la mia seconda pelle”

La regular season intravede il suo traguardo. Solo due sono infatti, ancora le partite che separano le squadre da una post season che promette grandi emozioni.
Questa domenica il campionato osserverà un turno di riposo. Occasione che permetterà di calendarizzare tre recuperi il 7 marzo, tra questi ci sarà Città di Capena – Città di Falconara.
Le rosso bianche arrivano dalla vittoria contro il Cagliari, le citizen dal pareggio contro il Montesilvano.
“E’ stato il risultato più giusto secondo me” ci racconta Erika Ferrara ripensando alla gara disputata contro una delle dirette contendenti al titolo. “Chi ha visto la partita può facilmente rendersi conto che abbiamo giocato un tempo per parte – anche quello un pareggio – quindi credo che l’1-1 raggiunto sia il risultato che meglio descrive la partita. Se avessimo meglio concretizzato tutte le occasioni create nel primo tempo staremmo qui a parlare di ben altro risultato ma, dal canto loro anche le nostre avversarie hanno avuto molte occasioni per andare a rete. Siamo state brave a neutralizzare le loro incursioni“.
Ancora imbattute le falconaresi, forti di una concretezza nei risultati anche se a scapito di un computo totale delle reti realizzate non eccessivamente elevato. Segnare è sempre importante, aumenta la stima nei propri mezzi e mantiene alto il morale, ma, a conti fatti, per vincere basta essere avanti di una rete no?
Nonostante questa parsimonia offensiva, Erika ha recentemente raggiunto un traguardo personale con indosso la maglia del Città di Falconara. E’ in questo momento, la seconda migliore marcatrice della storia del club, davanti a lei solo Sofia Luciani. “Personalmente segno ogni morto di papa – scherza la numero 21 – il gol non è proprio ciò che mi contraddistingue. Sono felice certo, ma più che per le segnature realizzate sono contenta della mia presenza qui“.

Una maglia, una seconda pelle. Appartenenza citizens.
“Con questa maglia voglio vincere.  Quest’anno magari sarà possibile alzare qualche trofeo se continuiamo a giocare e lottare come fatto fino ad ora. Ce la metteremo davvero tutta per far si che ciò accada“.
Oltre la maglia, Erika a trovato nel CdF un legame di amicizia che travalica il campo e colora i giorni di “vita normale”: con Sofia Luciani.
Erika e Sofia, il presente e il futuro del sodalizio di via dello Stadio, due atlete che aggiungono classe e caparbietà alla rosa di mister Neri. Quando poi il feeling abbraccia tutte le sfere della vita, ecco che si crea il meccanismo perfetto per le speranze di una squadra come il Città di Falconara. “Devo ringraziare il CdF per avermi fatto conoscere una persona come Sofia. Oltre che compagne di squadra siamo grandi amiche, amiamo questa società e sarebbe bellissimo portarla li dove merita di stare, tra le grandi del futsal. La speranza e l’ambizione è quella di alzare un trofeo insieme, sarebbe un sogno che si avvera“.

Ha ancora strada da fare il Falconara per arrivare in alto, ma il cammino è stato costellato finora da piccole e grandi soddisfazioni. “La soddisfazione più grande fino a questo momento, per me, ma come per tutto il mondo CdF, è quella di essere arrivate fin qui imbattute e l’obiettivo è chiudere il percorso esattamente così. Non sarà facile, ma neanche impossibile. Non lasceremo nulla di intentato, come abbiamo sempre fatto. Per questo non ho ancora nessun rammarico in questa stagione, sono soddisfatta e voglio continuare ad esserlo“.
Per proseguire su questa strada, bisogna superare l’ostacolo Città di Capena nel recupero previsto per domenica.
E’ storia solo di qualche settimana fa la gara disputata e vinta tra le mura amiche del PalaBadiali contro le laziali. Un match intenso e complicato, da tenere a memoria in vista del prossimo scontro. “Il Capena è una squadra ostica, una di quelle che si arrocca in difesa e punge nelle ripartenze. Inoltre vengono dalla vittoria contro il Cagliari e vorranno sicuramente dare seguito in qualche modo a quel risultato. Non regaleranno proprio nulla.
In casa, dopo un po’ di difficoltà iniziale, siamo riuscire a capire come bucare le loro maglie difensive per arrivare al gol, dopodomani – dichiara in chiusura – cercheremo di ripeterci, preparandoci e avvicinandoci alla gara con determinazione e convinzione. Possiamo e vogliamo tornare a casa con i tre punti in tasca”