Abruzzo: stasera la riunione con le società, ma ripartire sembra difficile

Il calcio a 5 di Serie C1 maschile e femminile in Abruzzo si incontrerà questa sera in una riunione da remoto per valutare le conseguenze delle ultime indicazioni giunte dagli organismi nazionali circa la possibilità di ripartenza della stagione sportiva 2020/21. Ma, almeno per quanto riguarda il movimento femminile, il parere di molti dei presidenti sembra decisamente orientato verso la possibilità di non ricominciare, così come espresso anche nel contenuto di una lettera che lunedì verrà inviata al presidente Ezio Memmo e al responsabile del calcio a 5 Salvatore Vittorio.

LE MOTIVAZIONI Alla base delle motivazioni a sostegno di uno stop definitivo per quanto riguarda la stagione sportiva delle suddette categoria ci sarebbe il calo dello sponsorizzazioni dovuto alla situazione pandemica che, oltre a rendere impossibile far fronte alle spese inizialmente previste, rende ancor più improbabile la possibilità di poter sostenere le spese relative al rispetto del protocollo nazionale anti Covid (con la previsione di un costo dei tamponi che per squadra si aggirerebbe intorno ai 2.500,00 euro). Ci sarebbe inoltre l’indisponibilità di molti tesserati a proseguire nell’attività sportiva a causa di situazioni lavorative che non permettono loro di correre il rischio di eventuali contagi dovuti ai contatti nelle attività agonistiche o nelle trasferte di gioco, non ultimo poi sarebbe stato sottolineato il problema dell’indisponibilità di molti impianti di gioco attualmente utilizzati per screening o campagne di vaccinazione.