Il Montesilvano torna a giocare da Montesilvano e il risultato ne è conseguenza diretta: 4-0 nel recupero giocato in trasferta contro un Città di Capena che sta dando filo da torcere a tutte le big.
“C’è stata una fase di assestamento, in seguito alla quale abbiamo riproposto il nostro solito futsal con la maturità che da sempre ci contraddistingue – è il commento di Aida Xhaxho -. Così come all’andata, siamo state brave a non prendere la partita sottogamba: loro hanno un ottimo portiere e una squadra di qualità, anche se numericamente limitata, ma noi abbiamo curato alcuni dettagli e lavorato duramente in settimana, ritrovando così quella serenità che in campo è indispensabile”.
Ed eccoci di nuovo allo scontro al vertice col Città di Falconara, capolista imbattuta da 14 giornate, che le biancazzurre attendono al PalaRigopiano.
“Una gara importante non per il mio ruolo di ex (per Aida una stagione con il club marchigiano, n.d.c.), ma per accorciare ulteriormente la classifica e per toglierci quell’amaro in bocca che ci ha lasciato la sconfitta di misura nel boxing day. Cosa servirà per batterle? Più freddezza e più lucidità, siamo una squadra con un potenziale enorme e non dobbiamo mai dimenticarci della maglia che indossiamo, soprattutto in partite come questa”.
E in un campionato come questo, che riserva continuamente sorprese e ribaltoni.
“Visto il numero di squadre e tenendo conto di un mercato molto diverso rispetto agli altri anni, ce lo aspettavamo. Da parte nostra – nonostante tante pause e rinvii – abbiamo tenuto una certa linea logica nel nostro gioco e abbiamo sempre lottato. Ormai mancano solo 120’ alla fine della regular season, perciò quello di domenica sarà un ottimo test in ottica Coppa Italia e play off. Sarei bugiarda se ti dicessi che non sto pensando alla Final Eight – chiude con sincerità la biancazzurra – ma cerco di lasciarla come un’immagine lontana, aspettando che si faccia sempre più nitida man mano che ci avvicineremo al punto d’arrivo”.
Ufficio Stampa
Foto: Andrea Iommarini
