Mattia Di Salvatori è un ragazzo che ha ritrovato l’amore per il futsal grazie all’amicizia con il portiere della Lazio c5, Arianna Tirelli. Qui la lettera aperta che ha inviato alla nostra redazione.
“Sin da piccolo ho amato il calcio a 5 e il calcio in generale. Mi è sempre piaciuto il ruolo del portiere, ho tentato di giocare ma purtroppo la paura di sbagliare mi ha frenato nel mio intento.
Da quel momento ho quasi iniziato ad odiare quel mondo, poiché non riuscivo ad entrarci dentro.
Ho passato dei momenti bui, sono stato accusato e preso in giro, finché il destino non mi fa conoscere un portiere della serie A di futsal femminile.
Da quel momento mi sono di nuovo appassionato a questo sport, mi sono ricordato di quando da bambino mi mettevo i guanti giganti di Peruzzi, delle partitelle a scuola.
Tutte le volte che vedo “Tir” giocare, mi sembra di essere in campo con lei e soffro quasi più per una partita della Lazio calcio a cinque che per la Lazio. Lei ha fatto tante cose per me: mi ha salvato tante volte dal baratro, ma tra le tantissime cose che mi ha fatto vivere, mi ha ridonato l’amore per il calcio a 5
Ho sempre creduto nel destino e l’incontro con Arianna Tirelli, è stata la parata più bella che potessi fare, la parata contro la mia paura, la paura di perdere tutto”.