Troiano: “Montesilvano eterno amore, nomination meritatissima”

Quando si parla di successi del Montesilvano, in questo caso la nomination come miglior club ai Futsal Awards, non si può prescindere dalle emozioni di chi continua in qualche modo a far parte della squadra biancazzurra, pur avendo lasciato l’Abruzzo ormai tre anni fa. Sono quasi le 23 passate quando riesco a contattare telefonicamente Jessica Troiano, ma lei risponde con tutta la gentilezza di questo mondo.
“Per il Montesilvano questo ed altro. Puoi chiamarmi anche alle tre di notte”, mi dice – sicuramente in pigiama – l’attuale calcettista del Granzette. “Chi ama questa squadra sa quanto lavoro ci sia dietro e quanto questo premio sia meritato. Essere tra le prime 10 squadre al mondo significa che il modus operandi della società sta portando risultati enormi sia sul campo che a livello umano, con attestati di stima che ormai tutti le riconoscono. Leggere questa notizia è stato bellissimo e mi ha riempito il cuore: vuol dire che il Montesilvano non è soltanto futsal, ma c’è anche tanto altro”.

Solo amore per quella che è e rimarrà la sua seconda casa.
“Non ne ho mai fatto mistero, anzi ho sempre apertamente sostenuto una squadra che mi ha dato tanto, mi ha insegnato a giocare e ad amare lo sport in tutte le sue sfaccettature. Contro il Montesilvano io non giocherò mai perché per me “contro” non esiste: è stata la squadra che mi ha preso il cuore e tiferò sempre per lei. Viverla da dentro per 4 stagioni – continua Troiano – ha significato conoscerne i pro, che da fuori sono chiari a tutti, e i contro: sicuramente c’era qualcosa di non perfettamente funzionante, ma si trovava sempre la soluzione ad ogni difficoltà. Problema campo? Subito risolto. Problema personale? Ecco che qualcuno ti stava vicino. Insieme abbiamo superato qualsiasi cosa. Lì penso di essere migliorata molto, come persona e come giocatrice. Per me quel posto è crescita, è casa e rimarrà per sempre così. Se io fossi stata di Pescara, avrei sicuramento iniziato e chiuso la mia carriera con quella maglia. Poi prima del futsal, metti la tua famiglia. Ma io ho il cuore biancazzurro”.

Uno Scudetto e una Supercoppa vinti in riva all’Adriatico, eppure il ricordo più bello di Troiano è la medaglia d’argento all’European Women’s Futsal Tournament giocato in Spagna.
“Ci siamo confrontate con una avversaria che è anch’essa tra le prime 10 al mondo grazie ad un modulo di gioco strepitoso, che lavora insieme da anni ed è sempre stata ai vertici. Il giorno prima della finale, ho visto la loro semifinale e ho pensato che ci avrebbero mangiate, invece – contro ogni pronostico – siamo state in vantaggio per buona parte della gara: è stata la conferma che Francesca Salvatore stesse lavorando bene con noi e su se stessa, eravamo salite un gradino più su. Essere arrivate in alto pur avendo di fronte un ostacolo enorme, ci ha permesso di tornare a casa con una consapevolezza diversa: avevamo perso, sì, ma c’era tanto cuore in quel gruppo. Avremmo potuto giocarcela con chiunque. Quella sensazione provata sull’aereo di ritorno è stata la più bella di tutte: più della conquista del tricolore, più di un gol segnato in Coppa Italia in un momento di difficoltà e ancora più emozionante della doppietta al Navalcarnero stesso”.

Mi sembra di sentire Del Piero parlare della sua Vecchia Signora, Baggio del suo Vicenza. Riconoscenza, attaccamento, fedeltà: certi valori esistono ancora e non è una notizia da sottovalutare, di questi tempi.
“Ho versato tante lacrime di gioia e a volte di dolore, ma alla base c’è sempre stata sincerità e questo premia. Auguro al Montesilvano di rimanere sempre la squadra che è, di continuare a farsi voler bene da tutti e di metterci sempre il cuore, perché quella maglia lì non rappresenta soldi ma amore. Ringrazio tutte le persone che ho avuto accanto e che sono ancora lì, non faccio nomi per paura di dimenticare qualcuno perché i nomi sono tantissimi, ma sappiate che per me siete tutti casa, amore e gratitudine. Vi porto con me, abbiamo condiviso momenti stupendi. Comunque vada, un pezzettino di questo riconoscimento lo sento anche mio: faccio a tutte il mio più grande in bocca al lupo, sperando che il futuro vi riservi il gradino più alto del podio”.

Alessia Guidotti e Jessica Troiano festeggiano il tricolore