Serie A

Il DNA di Angelica Dibiase: “Lavoro costante e voglia di migliorare”

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In un periodo ancora così tormentato, non poteva esserci però inizio anno migliore per Angelica Dibiase.
Sotto l’albero di Natale e nella calza della befana ha trovato due regali di tutto rispetto. L’estremo difensore del Città di Falconara ha scartato: il titolo di campionesse d’inverno del campionato di Serie A Femminile, più martoriato di sempre. Poi la nomination agli Umbro FutsalPlanet Award, come miglior portiere del mondo.
Un’emozione completamente inaspettata“, così commenta la numero uno citizens il suo inserimento nella lista dei dieci portieri più meritevoli, nel panorama mondiale del futsal. “Nel mio percorso sportivo non ho mai pensato di ricevere un ri1conoscimento simile, tanto inaspettato quanto emozionante.
Non riesco a descrivere a parole ciò che ho provato nel ricevere la notizia.
Come si potrebbero mai raccontare la gioia, l’orgoglio e la gratificazione che riempiono il petto e fanno battere forte il cuore?

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E’ partita da lontano Angelica, dalle porte fatte con zaini e maglioni per le vie di Salandra, i pomeriggi trascorsi in strada tra amici, pallone e sogni. Sono proprio questi momenti ad aver alimentato la passione della lucana. Impegno e perseveranza l’hanno portata a salire sempre più in alto, tra gioie e dolori, segnalando il suo nome alla storia del futsal nostrano.
Se la testa è tra le nuvole, i piedi sono ben piantati a terra, tranne che per togliere quel pallone dal sette.
Si potrebbe pensare che la candidatura agli Umbro FutsalPlanet Award sia un traguardo. Non lo è, non per me. E’ una spinta, per continuare a migliorare ancora e ancora. Credo che questa tensione a fare sempre meglio debba essere la base per chi, come noi, ha la fortuna di inseguire i propri sogni giocando “a pallone“.
Per fare meglio, per crescere, si ha bisogno di persone competenti e preparate attorno. Per questo voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno sempre sostenuto moralmente anno dopo anno, chi ha creduto in me fino ad ora, il Città di Falconara e soprattutto Fabrizio Bombelli. A lui devo davvero tanto e sono felice di condividere questa grande emozione con un preparatore del suo calibro“.

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Non ci sono solo gioie personali per Angelica. Il Città di Falconara arriva infatti al giro di boa del campionato, veleggiando in testa alla classifica. Solo vittorie per le citizens che portano a casa anche il minor numero di reti subite. Merito di una difesa attenta e di una porta pressoché inviolabile. “Siamo contente del risultato ottenuto ma allo stesso tempo siamo consapevoli che c’è ancora tanta strada da fare. Stanno per arrivare i mesi più importanti della competizione ed è fondamentale rimanere concentrate e continuare a dare il meglio per farci trovare pronte ad ogni appuntamento“.
Appuntamenti in calendario che in questo campionato, sembrano non essere più una certezza. Tante le partite rinviate fino ad ora, molte perplessità circa una poco affidabile procedura di rinvio. La prima a prendere pubblicamente posizione, circa questa contingenza, è stata proprio Angelica, in un recente post sulla sua pagina Facebook.
A mente fredda, arriva pacata, ma non meno perentoria, la sua riflessione al riguardo.
Sia noi giocatrici che le società, mettiamo in campo ogni risorsa per far si che questa disciplina non sopravviva ma progredisca, rispettando tutti i protocolli necessari e provando a giocare ogni domenica. Non è un anno facile, fronteggiare una pandemia simile è una grande sfida, ma tutti coloro che amano il futsal stanno affrontando pesanti sacrifici per riuscire a dare grande spettacolo al pubblico che ci segue da casa. La direzione dovrebbe essere comune, avversari in campo ma alleati per il calcio a 5. Non sempre però ho avuto questa sensazione durante il campionato. Spero sia solo questo, una sensazione. Utilizzare una pandemia per fini personali è una mancanza di rispetto, verso tutti coloro che credono e si impegnano per questo sport“.

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Dopo le feste e il rinvio del recupero contro il Città di Capena previsto per il 6 gennaio, è ora di rimettere gli scarpini ai piedi e scendere di nuovo sul parquet che tanto amiamo.
L’anno si apre in trasferta, in quel di Cagliari, con la prima giornata del girone di ritorno.
All’andata il gol di Isa Pereira e la doppietta di Dal’Maz hanno consegnato al CdF la prima vittoria dell’anno. Non sono però mancati momenti di difficoltà, che hanno portato le citizens a chiudere la gara solo sul finire di partita. Da allora, le ragazze di mister Neri di strada ne hanno fatta parecchia.
Dopo tre mesi ci ritroviamo cresciute e migliorate, come credo qualsiasi squadra dalla prima di campionato. Siamo partite con una rosa rinnovata che aveva bisogno di tempo per trovare il proprio equilibrio e la propria dimensione. Partita dopo partita abbiamo individuato il nostro centro di gravità. La trasferta contro il Cagliari, sebbene privo di Taina Santos, non è nè semplice nè scontata. L’indole delle rossoblu le porta ad essere una spina nel fianco per tutta la durata della gara. Per tornare a casa con i primi tre punti del nuovo anno, dovremo mettere in campo tutta la concentrazione e la determinazione che possediamo, evitando cali di tensione che portano a distrazioni. Ce la metteremo davvero tutta per iniziare l’anno nel migliore dei modi“.

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