Granzette, Rossana Omietti oltre la classifica: “Continuiamo a crescere”

Kick Off, Falconara, Montesilvano. Il terribile trittico è ormai alle spalle. Questo non significa che l’esame di domani (e quelli che in seguito verranno) saranno meno difficoltosi per il Granzette, ma nel frattempo c’è stato modo di familiarizzare con la categoria e assorbire le prime lezioni che saranno utili nella lunga corsa alla salvezza.
“Sapevamo che il nostro inizio sarebbe stato più che impegnativo– conferma il portiere Rossana Omietti –, ma eravamo psicologicamente preparate. Certo quei punti persi non torneranno e la casella è ancora ferma sullo zero, questo però non ha minato il nostro entusiasmo: stiamo continuando ad allenarci, siamo unite tra di noi e abbiamo piena fiducia nel lavoro del mister”.
Senza Pascual (operata proprio domenica) e contro una super potenza, le venete hanno ben poco da rimproverarsi.
“Con l’assenza di Corin abbiamo capito quanto sia importante unirsi ancora di più e aiutarsi in ogni zona del campo. Ci abbiamo provato anche al PalaRigopiano, ma abbiamo incontrato un Montesilvano che ci ha impressionate a livello di velocità, sintonia e organizzazione: cambiando tre o addirittura quattro elementi alla volta, il livello qualitativo rimaneva praticamente invariato. Non è stata una sconfitta indolore, ma sono altre le partite da vincere”.
Classifica alla mano, quello con il Futsal Femminile Cagliari potrebbe essere il primo snodo cruciale.
“Non dico che potrebbe essere una gara alla pari perché le sarde hanno molta più esperienza nel nazionale, dal canto nostro – però – ci siamo allenate con tanta intensità e cercheremo di sfruttare il fattore campo: nonostante il Covid, le precauzioni adottate dalla società ci stanno permettendo di lavorare con continuità e questo è fondamentale per crescere e migliorare nel tempo”.
Festina lente, avrebbero detto gli antichi. Agire con cautela, ma senza indugi.
“Il Granzette della prima partita non è stato quello della seconda, e così via. Ci piacerebbe imparare ogni giorno qualcosa di nuovo, metterlo in pratica per limitare al minimo gli errori e costruire la salvezza. Se la vedo possibile? Assolutamente sì. Sono in questo club da più di 10 anni, so quante rinunce abbiamo fatto per essere qui e so che daremo il massimo per onorare questa promozione”.