Calcio

Argento fa centro col Vicenza Calcio Amputati: campioni d’Italia!

Sul tetto d’Italia alla sua prima da mister. Dopo tante soddisfazioni in veste di giocatrice, Alejandra Argento fa centro anche in panchina laureandosi campionessa tricolore insieme al suo Vicenza Calcio Amputati. L’esperienza, iniziata quasi per caso lo scorso febbraio, è giunta quindi alla più felice delle conclusioni: un titolo messo in bacheca, prima del prossimo campionato in cui quella biancorossa sarà ancora una volta la squadra da battere.
“Impossibile spiegare a parole tutto ciò che ho dentro e mi fa traboccare l’anima. Indescrivibile. Vedere i ragazzi uscire dal campo con i crampi e le lacrime agli occhi è stato davvero emozionante. Grazie e compimenti a tutti, perché tutti sono stati assolutamente strepitosi”.

Foto: FISPES

SCUDETTO E CHAMPIONS LEAGUE Se l’anno scorso, a causa di troppi errori di finalizzazione e un rigore sbagliato, era sfumata una finale dominata per 40 minuti, questa volta il destino ha dato ampio risarcimento ai ragazzi di mister Argento, consegnando non solo lo scudetto e tanti premi personali (a Francesco Messori la palma di capocannoniere e a Lele Padoan il riconoscimento come MVP), ma anche l’accesso alla Champions League. Tanto di quel che è stato si deve ad un girone di andata praticamente perfetto, poi la grande chiusura in due atti – tra Jesolo e Grottaglie – che ha dato il via ad una festa ottenuta con merito nonostante un Salvatore Lamanna a mezzo servizio (ma pur sempre determinante al centro della difesa) e due assenze importantissime: quella di Alessandro Cenicola, per motivi personali e quella di Carlito Avelli, che si è sposato con la sua bella Cristina.

“Tra il matrimonio e la finale, io non avrei avuto dubbi e sarei corsa a giocare. Non so come abbia fatto – ride Alejandra -. Scherzi a parte, faccio loro tanti auguri e so he quell’abbraccio tutto argentino che gli avrei dato al triplice fischio è soltanto rimandato. Ho sempre creduto in questi atleti, ho imparato a conoscerli giorno per giorno grazie al grandissimo lavoro che svolge la società per non farci mancare niente e ora il nostro cammino continua cercando di chiudere questo 2020 compiendo il definitivo salto di qualità”.

SECONDE OPPORTUNITA’ Sull’agenda organizzata dalla FISPES (Federazione Italiana Sport Paralimpici Sperimentali), intanto, c’è già l’appuntamento con la Coppa Italia a Roma e a seguire la Supercoppa. Un passo alla volta, però. Perché questo è il momento di fermarsi e godere di tutto ciò che i suoi meravigliosi ragazzi le hanno insegnato.
“Le seconde opportunità, giorno dopo giorno e azione dopo azione. Oltre naturalmente alla gioia nascosta nelle piccole cose. Mi sento parte di loro e mi rendo conto sempre di più che tante volte sono i normodotati a far sentire diverse persone con abilità diverse. Andrea Appoloni me lo dice sempre: sono gli altri che ci fanno vedere la nostra mancanza, mentre noi viviamo la vita come siamo, con gioia e determinazione. In questo contesto che ci penalizza, so che i sacrifici che ci vengono chiesti sono doppi ecco perché mi preme ringraziare davvero di cuore gli sponsor e i mezzi di comunicazione che, come voi di AGS, fanno il possibile perché questo magnifico sport abbia visibilità”.

DIVERSI DA CHI L’invito ad avvicinarsi al mondo del Vicenza Calcio Amputati è valido per tutti.
“Prendetevi un po’ di tempo per osservare quel che fanno questi ragazzi con una sola gamba o con un solo braccio… rimarrete a bocca aperta. Tante volte sono i genitori a non avere il coraggio di presentarsi, ma noi siamo qui, possiamo dare un mare di possibilità a persone con abilità diverse e siamo pronti ad accogliere tutti coloro che abbiano voglia di esprimere i propri valori attraverso lo sport”.
E a proposito di valori, ecco tutta la gratitudine di Argento che ci accompagna dietro le quinte di una realtà maschile che nasconde un’altissima quota rosa.
“Credo di essere l’unica donna allenatrice almeno in Italia alla guida del Calcio Amputati, ma la nostra società – e sicuramente sarà così anche per le altre – è circondata da donne. In primis la nostra Vice Presidente Anna Milano, anche lei appassionata di calcio e soprattutto di futsal, che non smetterò mai di ringraziare insieme alla sua famiglia per avermi dato questa opportunità; poi Francesca, che è la nostra segretaria e mamma di Francesco Messori, la nostra brillante Michela Appoloni che si occupa di tutta la gestione marketing, stampa, sponsor, e Luisa Carretta, moglie del nostro presidente Massimiliano Padoan: insieme fanno davvero un lavoro enorme per i nostri atleti”.


AQUI Y AHORA Ma nei ringraziamenti ci sono anche il Dottor Piergiuseppe Solda, l’osteopata Omar Atimosh, i due preparatori dei portieri Stefano Fantin e Stefano Juniors Marini e il Mental Coach Simone Teso. Uno staff di primo ordine per un mister di livello, che potremmo presto rivedere anche sui campi con la sua inconfondibile grinta.
“In questo momento vivo tra la Germania e l’Italia. Per motivi personali ho scelto di non prendere altre responsabilità, perché non ero certa di poterle portare a termine. A gennaio, Covid permettendo, vedrò. Nel frattempo mi sto allenando con una squadra tedesca e – per quanto la speranza di poter indossare ancora una volta la maglia da giocatrice sia tanta, non ti nego che – dopo questa esperienza – la voglia di vestire il ruolo di allenatrice sia diventata ancora più grande. Cosa riserverà il futuro? Chissà. Come dico sempre, “aqui y ahora”, più in là valuterò”.

Foto copertina: Marcello Lusetti

Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

To Top