Con il Dispositivo n. 130/TFN-SD 2019/2020 la Sezione Disciplinare del Tribunale Federale della Federazione Italiana Giuoco Calcio, stabilisce la verità processuale almeno nell’ambito sportivo su quello che abbiamo imparato a conoscere come il SexyGate.
Ebbene il tribunale ha stabilito che tale comportamento, quello dell’ex presidente Andrea Montemurro e del suo sodale Gianluca La Starza è in violazione dei principi di lealtà sportiva.
Il primo viene condannato ad una pensa di quattro mesi di inibizione, il secondo a quattro mesi e dieci giorni.
Pena accessoria anche a carico della società del Latina Calcio a 5.
Nessun nastro manipolato, nessun attacco personale, nessun potere forte.
Forse per alcuni è il caso di arrendersi all’evidenza dei fatti e arrendersi, non è un verbo che ho usato casualmente.
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