The League

Playoff, per un posto in Finale Scudetto

Quattro squadre, un solo biglietto per la Finale Scudetto.
Appuntamento su Twitch per tutti gli appassionati,  in Discord per quelli che non si sono qualificati alla post-season mentre per i quattro allenatori appuntamento sul campo virtuale della AGS Volta League.
Tre partite questa sera che decideranno la squadra che affronterà nella finale scudetto l’Ancona di Flavio Coccia nella serie finale al meglio delle tre gare.
Regolamento molto semplice, gara secca ad eliminazione diretta. In caso di parità nei tempi regolamentari, avremo i tempi supplementari e poi i calci di rigore.
Prima di disputare la semifinale scudetto sarà possibile per i due allenatori che sono approdati al turno successivo inviare attraverso Telegram la nuova formazione per l’incontro successivo.

Questa sera dalle 21.30 si daranno battaglia il Venezia di Leonardo Gallo che affronterà il Genova di Alan Pergolari nel primo quarto di finale. Gara secca per scegliere la prima semifinalista, con il pronostico chiaramente a favore della squadra lagunare capace di battere due volte le liguri per due a zero all’andata e con un perentorio quattro a zero al ritorno.
Profondamente mutata tatticamente però la compagine di Pergolari almeno negli ultimi turni di campionato, potrebbe non essere l’avversario morbido che si aspetta Leonardo Gallo. Non basteranno forse pretattica e scongiuri per portare a casa il risultato.

Gianclaudio Santucci è alla guida di una delle squadre da sempre indicate come favorite di questa prima stagione della AGS Volta League. Le bolognesi sapiente guidate da un mister che ha saputo reinventarsi anche a stagione in corso e nonostante i risultati sempre positivi. Santucci tra i primi ad accorgersi che c’era bisogno di mutare la posizione iniziale dei giocatori in funzione delle dinamiche in campo, ha così trovato in Taty la campionessa capace di cantare e portare la croce.
Nei due precedenti in stagione il Bologna ha battuto il Catania in entrambi gli incontro, un risicato uno a zero all’andato e un più tranquillo due a zero al ritorno. Nicola Schettini però ha dimostrato che nelle competizioni ad eliminazione diretta le sue ragazze sono un avversario temibile, la finale di Coppa di Lega non può essere stato un caso, almeno così di vocifera alle pendici dell’Etna.

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