Serie C

Momento no per il Collesanto, Sargenti: “Torniamo a divertirci”

Silvia Sargenti

Il Collesanto Perugiamotori Futsal rimane primo in classifica, ma il ko di lunedì sera con l’Orvieto ha definitivamente annullato tutti i bonus-vantaggio accumulati nel girone di andata. Gap annullato dalle inseguitrici, tutto da rifare. Guardare indietro, oggi, fa più male che dopo la Coppa sfumata, eppure è necessario fermarsi un attimo, prima di fare un respiro profondo e rituffarsi nel campionato.
“Cosa sia cambiato da meno di due mesi fa ad oggi, ormai, è chiaro a tutti – commenta il general manager Silvia Sargenti. – Il trofeo perso con la Grifo ha lasciato una cicatrice profonda che non si è ancora rimarginata, in più siamo tartassate da alcuni acciacchi fisici che interessano proprio le giocatrici più rappresentative: Natalizi, Pedace e Altei non sono certamente al massimo delle condiziona, l’influenza ha decimato la squadra e adesso dobbiamo registrare anche l’assenza di Edicarla Bisognin, uscita per un problema alla caviglia ad un minuto dalla fine del primo tempo”.
Infermeria piena e un’operazione alle porte, quella del vice-capitano Giacchè, la prima a fermarsi per infortunio a fine novembre.
“Le facciamo un grosso in bocca al lupo, l’abbracciamo forte e l’aspettiamo presto in campo. Purtroppo la fortuna ci ha un po’ voltato le spalle, ma sono sicura che questo periodo ci servirà per crescere: siamo una squadra formatasi da poco, composta da un mix di giocatrici giovani e veterane, e gestita da una società nata dalla fusione di due club diversi. Sapevamo che non sarebbe stata una passeggiata e non ci fermeremo davanti alle prime difficoltà, anzi continueremo a lavorare più forte di prima per risalire e seguire le tappe di un progetto che punta a togliersi tante soddisfazioni nei prossimi tre anni”.
Si cade insieme, ci si rialza insieme. Su questo Sargenti non ha alcun dubbio.
“Staff, squadra e giocatrici sono con mister Scopa: è lei che può darci una scossa ora, è lei che con la sua esperienza ci farà uscire da questo baratro. Un conto è affrontare una stagione senza nulla da perdere e un altro è viverlo con un carico di aspettative sulle spalle, ma quello che dobbiamo fare adesso è semplicemente ricordarci da dove siamo partite: il futsal è sempre stato una passione e deve necessariamente tornare ad esserlo”.
Tre giorni ancora prima di capire se le parole della biancoblu avranno colto nel segno, pur dovendo fare i conti con una rosa rimaneggiata: venerdì c’è la prova casalinga con il Montebello, poi il recupero del match col Real Rieti.
“Due avversarie toste che stanno dando filo da torcere a chiunque, ma pensiamo una partita per volta e rimettiamo in ordine le priorità: prima ricominceremo a divertirci e prima si rivedranno i risultati che tutti ci auguriamo”.

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