Sorride la trasferta sarda al Città di Falconara, da Cagliari torna a casa con il bottino pieno confermandosi bestia nera delle isolane con tre vittorie in altrettante gare.
“Era fondamentale per noi trovare la vittoria nella quindicesima giornata di campionato.” ammette Erika Ferrara. “Se non avessimo trovato i tre punti la nostra posizione in classifica ne avrebbe risentito e, vista la classifica corta, non potevamo permetterci di perdere l’occasione di rimanere in scia al Montesilvano. E’ stata una gara che abbiamo affrontato nel modo giusto, esprimendo il nostro gioco e il risultato è il risultato di una prestazione importante.”
Un primo tempo da incorniciare ed una seconda frazione di gioco gestita con intelligenza tattica per le citizens che, scevre di pedine importanti, hanno dimostrato la giusta maturità necessaria al prosieguo di una stagione di vertice. “Complessivamente abbiamo disputato una buona gara. Nel primo tempo soprattutto abbiamo mostrato la nostra identità tattica.” Soddisfazione anche a livello personale per la numero 21 anche se non nasconde il rammarico per non aver scritto il suo nome sul tabellino delle marcatrici: “Credo di aver disputato una buona partita, con la giusta intensità agonistica. E’ mancato solo il gol, gioia che è rimasta stampata sul palo della porta difesa da Mascia. Tuttavia la cosa importante è aver portato a casa i tre punti nonostante la rosa corta“. Non manca però il desiderio di migliorare: “Quello che si manca è un po’ di cinismo sotto porta, è li che siamo al momento più carenti ed è su questo aspetto che continuiamo a lavorare“.
Fiore all’occhiello del Città di Falconara del presidente Bramucci, Erika coltiva il desiderio di smettere gli abiti della giovane promessa del futsal italiano per ritagliarsi un posto tra le protagoniste della disciplina: “In questi anni sono migliorata molto grazie a questa società. Mi hanno insegnato tutto quello che riesco a mostrare sul campo e aiutato a crescere sotto il profilo umano. Il mio è un percorso sportivo in costante proiezione futura, desidero mostrare di essere all’altezza delle aspettative, personali e della società. Obiettivo sportivo che è possibile raggiungere solo con il duro lavoro, voglio raggiungere grandi risultati portando con onore il falco sul petto.”
Le doti tecniche e la crescita esponenziale della numero 21 sono ripagati non solo dalla fiducia di mister Neri e di tutto l’ambiente citizens, ma anche da quella del c.t. della Nazionale Francesca Salvatore. La determinazione a rivestire un ruolo di primo piano anche in ambito Nazionale di certo le non manca: “Questa Nazionale ha un buon potenziale, è migliorata sotto il profilo del gioco e dell’affiatamento del gruppo e può crescere ancora molto. Lo abbiamo dimostrato anche nell’ultimo torneo disputato a Lviv. Vestire la maglia azzurra è sempre un grande onore e l’ambizione è quella di riuscire a diventare una giocatrice di riferimento all’interno di una rosa competitiva.”
Una giocatrice caparbia e determinata, profondamente radicata nella realtà falconarese e con un esempio da seguire: “Sofia Luciani. Il mio capitano. Non è solo una grande amica ma è una giocatrice che stimo molto: forte e completa, una delle migliori a livello italiano.” L’ammirazione per capitan Luciani alimenta il desiderio di Erika a seguire le sue orme con un sogno nel cassetto: “Arrivare ad indossare la sua fascia, un passaggio di testimone che sarebbe per me la realizzazione di un sogno e un riconoscimento che mi riempirebbe di orgoglio.”
La bandiera del Città di Falconara, sventolata con orgoglio da Erika Ferrara, tornerà a sventolare al PalaBadiali nel sedicesimo turno di campionato, match nel quale le ragazze di mister Neri affronteranno il Puro Bio Noci, capaci di mettere in difficoltà una squadra come la Kick Off nell’ultimo turno di campionato: “Contro il Noci non sarà affatto semplice. Non dobbiamo farci ingannare dalla classifica perchè la PuroBio è una squadra che ha sempre dimostrato di non mollare mai e di riuscire a tirar fuori dal cilindro anche grandi giocate e gol. Dobbiamo scendere in campo concentrate ed esprimere il nostro gioco, cercando di finalizzare in porta tutte le occasioni per proseguire il nostro momento positivo“.
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