Sargenti gonfia il petto: “Super orgogliosa di questo Collesanto”

Un’estate intera a lavoro per comporre un Collesanto Perugiamotori Futsal che fosse esattamente come l’aveva immaginato e ora i primi frutti raccolti con grande soddisfazione da Silvia Sargenti. La formula biancoblu funziona ed è il direttore generale Silvia Sargenti e svelarci tutto quello che c’è dietro.
“Sono profondamente orgogliosa e fiera della squadra che ho: di tutte e giocatrici, di avere al timone mister Scopa – una delle migliori in Umbria se non la migliore -e di avere nel team il preparatore dei portieri Stefano Salvucci, una persona davvero speciale. Spero che questa sinergia continui per tanti anni”.
Sarebbe dovuto essere semplicemente un hobby da coltivare con passione dopo una giornata in ufficio. Ma la realtà è che il Collesanto è diventato un micro mondo di molto più impegnativo e molto più soddisfacente: invece di tornare a casa, si va al campo, per trascorrere qualche ora spensierata con la famiglia sportiva che ognuno ha scelto per sè.
“Per noi non è un lavoro, ma è come se lo fosse. È richiesto tempo, servono tanti sacrifici, ma tutto è ampiamente ripagato da un gruppo che si è perfettamente amalgamato e ha sempre voglia di mettersi in gioco, aspetto che probabilmente fa la differenza.
Non era compito facile – racconta Sargenti – assemblare una squadra così armoniosa, facendo convivere caratteri e storie alle spalle tutti diversi tra loro. Ma sentire le loro risate fuori dalla porta dello spogliatoio e poi essere accolta con il solito “Direttò” e con un sorriso, oppure una cena post allenamento tra chiacchiere e scherzi… questi sono momenti impagabili per me e per chi ha deciso di portare avanti un progetto che richiede dedizione a tutti, dirigenza e giocatrici. C’è Pedace, ad esempio, che si alza tutte le mattine alle 5 e non ha mai saltato un allenamento, mentre Fumanti viene da Gubbio e macina un sacco di chilometri. Diamo tanto, ma riceviamo anche tanto perché tutte sono encomiabili dal punto di vista dell’applicazione”.
Passione e risultati vanno di pari passo da ormai due mesi pieni, in cui la squadra di Scopa si è presa la testa della classifica e la semifinale di Coppa a forza di gol.
“Divertono in campo e si divertono e la conseguenza è che il loro entusiasmo diventa contagioso per chiunque si avvicini alla squadra. Ognuna recepisce al meglio le indicazioni di un tecnico che non è solo preparato, ma ci sa fare davvero perché è anche un po’ psicologa – sorride. – Ci si allena bene e si gioca bene, peccato solo per l’infortunio occorso a Giacchè alla quale auguriamo un prontissimo rientro in campo: il nostro obiettivo primario è continuare con tutte queste ragazze, dalla prima all’ultima che si è unita. Se guardo al Collesanto vedo una società con un grande futuro è una voglia di giocare che rimanga la stessa nel corso degli anni”.
Rimanendo al presente, invece, ecco la gara contro il Real Tadino che ha fermato sul pari proprio l’altra semifinalista di Coppa del Città Ducale.
“Squadra giovane con un bravo mister. Sta bene in campo e lotta su ogni pallone, non sarà affatto facile”. Ma sarà anche un test utile in vista delle gare di andata a ritorno (11 e 18 dicembre) che potrebbero spalancare le porte del palcoscenico della finale (4 gennaio 2020).
“Combatteremo per lo stesso obiettivo e sarà molto dura, ma io credo fortemente nelle mie ragazze”, chiude Sargenti.