Pastorini orgoglio di capitano: “Insieme possiamo regalare grandi gioie”

Continua la striscia positiva del Francavilla Femminile che, nella trasferta contro la Dorica Torrette, rientra in terra abruzzese con tre punti e tanta convinzione.
Fulcro del gruppo giallorosso, capitan Pastorini racconta così la partita: Sapevamo di avere davanti una squadra ostica e ben organizzata, tanto è vero che la partita, per noi, ha preso da subito una brutta piega, subendo due gol di dieci minuti. Le mie compagne, però, sono state brave a rimontare a ribaltare il risultato, segnando la rete del vantaggio a 50 secondi dal fischio finale. Per me che ho dovuto seguire la partita dagli spalti, è stato un match molto sentito e sofferto ma che si è concluso nel migliore dei modi”.

Domenica le giallorosse si troveranno davanti l’ostacolo Virtus Romagna, squadra di esperienza che di certo proverà a far valere il fattore campo: “Contro la Virtus Romagna sarà sicuramente una partita complessa. E’ una squadra composta da giocatrici di esperienza, una su tutte Martina Mencaccini quindi sono sicura – afferma Pastorini – che il fattore psicologico sarà quello che farà la differenza: dovremo affrontare la partita con la massima concentrazione per sbagliare il meno possibile capitalizzando le occasioni che riusciremo a creare”.

Concreta come sempre, caratteristiche che l’ha sempre distinta nel mondo del calcio a 5 femminile, la numero xx non nasconde il desiderio di tornare a calcare i parquet del massimo campionato: “Il mio unico obiettivo è quello di tornare a giocare in Serie A. Due anni fa ci sono andata molto vicino vivendo una delle più belle favole sportive della mia carriera tra le file dell’AZ. Purtroppo sappiamo tutti come è finita questa storia. Quest’anno proverò con tutte le mie forze a regalare a me, alle mie compagne e a tutta Francavilla questa immensa gioia. Essere capitano è anche questo: ispirare le mie compagne a tirare fuori tutte le loro potenzialità, la loro parte migliore, dando sempre il buon esempio.” Una fierezza, quella di essere capitano, che traspare da ogni parola: “Non è mai facile essere un capitano ma è un orgoglio essere riconfermata dalle mie compagne di squadra, anno dopo anno. E’ un ruolo molto importante per me che rivesto al meglio delle mie capacità”.

Se la speranza è la massima serie, il sogno per questo Francavilla è: “Giocare la partita di domenica con il palazzetto colmo di tifosi sempre pronti a sostenerci e, ovviamente, vincere la partita così da mantenere il secondo posto in classifica”.