Serie A

Any Given (Sun)day, terza stagione insieme a voi

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Nuova stagione alle porte e, come prima di ogni partenza, mi volto indietro a salutare ciò che lascio alle spalle: una stagione che ha incoronato Kick Off e Salinis, che ha confermato la solidità del settore giovanile della Lazio e che ci ha mostrato un’Italia più matura, sotto la guida del CT Francesca Salvatore, confermato alla guida di Azzurre e Azzurrine. Una stagione che ha perso squadre importanti, una stagione non in crescita a livello numerico ma comunque avvincente.
Quello che lascio, poi – ma sono sicura di ritrovare – è l’affetto di 8700 persone e tante società che anche quest’anno hanno scelto Any Given Sunday, regalandoci il titolo più bello: quello di portale di futsal femminile più letto in Italia.


nazionale

UN RISULTATO INCREDIBILE – E’ un risultato incredibile per chi, come noi, capisce quanto sia fortunato nel poter fare il lavoro che ama. Non la penso proprio come Confucio: i giorni passati a scrivere si sentono tutti, la stanchezza si accumula e le occhiaie sono perennemente lì a ricordarmi che dovrei staccarmi dal computer e dormire, ogni tanto, ma ne riconosco tutta la bellezza: poter viaggiare per seguire una partita, scrivere dal mare, dalla montagna, scrivere a Natale, a Capodanno e in tutti i giorni festivi e non, conoscere tante persone diverse ogni campionato, rimanere a piedi con la macchina e sentirsi dire – talvolta – “Ragazzi, apprezzo tanto ciò che fate”, anche da chi non ti saresti mai aspettato.

UN ANNO DI SOGNI REALIZZATI – In questi due anni insieme, il terzo parte ora, abbiamo trasformato in realtà tutte le nostre idee, nate spesso tra un’Ichnusa e l’altra: abbiamo istituito un torneo di futsal – l’All-day long di AGS – giunto alla seconda edizione, vi abbiamo riuniti per una stagione intera in una chat in cui avete stilato con attenzione una Schedina a settimana. Abbiamo spedito Figurine in tutta Italia, insieme a pacchi e pacchi di Lacci Rosa che avete comprato in quantità industriali aiutando l’Ospedale Bernabeo di Ortona all’acquisto del Mammotome Revolve, un macchinario diagnostico capace di individuare i tumori al seno nel loro primissimo stadio. Avete detto “no” alla violenza sulle donne indossando uno smalto rosa. Abbiamo mangiato con voi quasi ad occhi chiusi durante la “Colazione del campione” in occasione di ogni Coppa Italia e soprattutto bevuto insieme con il Ginger Ale e i suoi ospiti in uno “studio” che in realtà è una casa, ed è molto più accogliente di uno studio. Abbiamo trasmesso decine e decine di gare in streaming portandovi sulla piattaforma di Twitch (che regole istituite tardivamente ci permetteranno di utilizzare solo in parte) e – oltre alla classica visuale panoramica – vi abbiamo portato anche a bordo campo e in panchina con i video della rubrica Sideline. Vi abbiamo portati alle qualificazioni per il primo Europeo Femminile a Leganés in Spagna e poi all’Europeo stesso a Gondomar, in Portogallo; sempre in Spagna siete stati al 4 Nazioni e all’European Women Futsal Tournament, molto prima siamo stati insieme a Campobasso al Torneo di Sviluppo UEFA per Nazionali U17. Vi abbiamo messi faccia a faccia con due istituzioni del futsal come Lima e Cely Gayardo, attraverso la video-rubrica Upclose and Personal e – sempre a proposito di materiale girato – il cortometraggio sul capitano della Nazionale Ersilia D’Incecco ci ha portato in dono il premio Video Futsal Maker, istituito e consegnatoci dalla Divisione Calcio a 5 durante la Final Eight di Bari nel 2017. Vi siete sfidati in un torneo virtuale di FIFA attraverso il nostro schermo, vi siete sorbiti con piacere centinaia di storie e avete votato le vostre Leggende del futsal, sommergendo la pagina di commenti e like. E neanche uno che sia mai stato comprato. L’altra mattina vi abbiamo proposto il Fanta Futsal, la prima di tante novità che vi aspettano, edizione sperimentale limitata a 10 posti con tanto di podcast di commento a seguire e voi avete aderito con un entusiasmo che si è tradotto in immediato overbooking e riapertura di una seconda lista.

Ginger Ale

GRAZIE – Ci dite spesso “grazie”, parola a cui diamo un enorme peso. Ma il vero ringraziamento è per voi perché senza il vostro appoggio AGS parlerebbe su se stesso. Invece, abbiamo il compito di dovere scegliere con cura cosa dire perché il nostro è un pubblico attento, che non ci guarda, ma ci legge. E lo dicono i tempi di permanenza sul sito, sempre in crescita, anche durante la stagione del futsalmercato in cui le ipotesi in entrata e uscita sono raccolte in poche righe. Chi non è sazio, sceglie altri articoli da leggere e rimane lì a farci compagnia. Siamo ciò che scriviamo, ecco perché lo facciamo con tanto senso di responsabilità. Tanto più che spesso la nostra linea editoriale decide anche per gli altri siti: noi solleviamo un tema e chi ci (in)segue lo rilancia in un secondo momento, dando la parola a chiunque abbia una tesi opposta. Ci piace il contraddittorio, ma ancor di più ci piace dettare il trend. Costringere a starci in scia, sapendo che è in prima fila che si gode della migliore visuale. Ed è di nuovo in prima fila che siamo pronti a ripartire, augurandoci di avere ancora il vostro affetto mentre cerchiamo di vincere la sfida di migliorarci rimanendo sempre coerenti, sempre leali.

Ginger Ale

120000 persone al mese raggiunte occupandoci soltanto di femminile, 250000 pagine visitate nello stesso arco di tempo. Anche alle 3 di notte, Google Analytics ci dite che siete lì a leggere qualche storia cercando di prendere sonno e poi, magari, sognate qualcosa di bellissimo tipo un gol decisivo al 40′.
A voi che da quasi 3 anni siete il nostro motore vogliamo fare un enorme applauso, prima di impostare il navigatore sulla prossima meta.
Grazie di cuore, a presto.

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