Corin Pasqual e il CdF: “Testa e cuore fondamentali per un buon inizio”.

Con l’intenzione di ascrivere il proprio nome finalmente nell’albo d’oro di qualche competizione ascendere tra le grandi del futsal italiano, il Città di Falconara ha operato molto attivamente nella pausa estiva riuscendo a inserire nella rosa atlete di alto livello.
Si rinnova anche il rapporto fiduciario tra una delle senatrici dello spogliatoio falconarese e tra mister Neri e Corin Pascual. La spagnola ha trovato nel campionato italiano e nel Città di Falconara, una seconda casa.
Un progetto ambizioso quello Citizens, al quale Corin vuol dare, ancora una volta, un contributo importante: “voglio continuare ricambiare la fiducia datami dalla società dando il massimo per aiutare la squadra e la società stessa a raggiungere gli obiettivi prefissati“. Una stagione iniziata con un’amichevole internazionale e con il primo turno di Coppa della Divisione, in trasferta in terra sarda: “come prima partita ci è servita per crescere e per lavorare su alcuni dettagli. Indubbiamente la differenza di categoria si è fatta sentire e il divario tra le squadre di serie A e A2 è ancora ampio.” Ma questo non costituisce un buon motivo per non impegnarsi e prenderla seriamente: “è pur sempre una competizione. Bisogna giocarla dando il meglio, onorando se stessi e gli avversari.”

Si conferma l’impegno per la spagnola anche in questa stagione nella gestione tecnica della squadra under 19 del città di Falconara, contribuendo alla crescita di un settore giovanile fondamentale per la sviluppo della squadra del futuro e per il movimento stesso.
Nonostante il suo impegno, però, Corin non vede un futuro roseo: “il settore giovanile lo vedo sempre più perso. Purtroppo le squadre che credono nella necessità delle giovanili sono poche e facciamo fatica a creare dei campionati adatti alle ragazze. Senza un campionato di categoria è sempre più difficile farle crescere“. Ma non si perde d’animo la numero 7: “al di là delle difficoltà presenti, cerchiamo di farle crescere attraverso allenamenti ad hoc per fornire loro una base tecnica e umana sulla quale potranno crescere e sentirsi serene. Essere ancora un giocatrice in formazione, nonostante la mia età, è un vantaggio per me -rivela Corin- Ho avuto e ho ancora la fortuna di avere allenatori di club molto preparati e prendere spunto da loro per riportare quello che imparo anche alle più giovani per me è un onore.”

Domenica invece si scenderà in campo per il campionato delle “grandi” contro una grande, il Montesilvano Femminile: “parliamo della vice campionessa italiana. Una squadra che, come noi, è cambiata tanto ma hanno inserito in rosa giocatrici di pari livello di quelle andate via, se non addirittura più forti.“. La ricetta per affrontare il Montesilvano è però semplice: “bisogna essere umili e rispettosi di tutti, dobbiamo mettere in pratica ciò che proviamo durante gli allenamenti. Solo così potremo iniziare bene il campionato.
Anche noi siamo una squadra rigenerata e stiamo lavorando tantissimo per farci trovare pronte per domenica. Di sicuro sarà un grande spettacolo per il pubblico” avverte la spagnola.
Gli ingredienti per un buon inizio ci sono tutti: “testa e cuore. Dobbiamo iniziare con il piede giusto e poi si vedrà.“