Serie B

Continua il lavoro della Dorica Torrette, Anselmi: “Il potenziale è altissimo”

Anselmi

Ultime prove generali, prima della partenza ufficiale in campionato contro il Sassoleone. Dopo l’ultimo triangolare disputato con Perugia (ko di misura) e Virtus Ciampino (vittoria sempre di misura), Simona Anselmi fa il punto della situazione su una Dorica Torrette rinnovata nella maggior parte degli elementi è ormai prossima all’esordio in campionato (6 ottobre).
“Considerando che siamo una squadra che gioca insieme da poco, non è andata male – esordisce la numero 10. – Prese singolarmente siamo buonissime giocatrici, nell’insieme però si nota che non c’è ancora il giusto amalgama, come d’altronde è comprensibile che sia all’inizio di una stagione. Con le romane abbiamo ottenuto un risultato positivo, ma il Perugia – nostro avversario nel girone – è stato più solido. Ripeto: la materia prima c’è, è solo una questione di allenamento, poi gli automatismi verranno fuori sicuramente”.

Un altro anno di fedeltà alla maglia dorica, un altro anno con la fascia di capitano al braccio.
“Non era un riconoscimento scontato, per cui sono molto contenta: è chiaro che il mio impegno sarebbe stato massimo in ogni caso, ma questo è senz’altro uno stimolo in più a far bene”.
Il pensiero corre allora veloce verso la “prima” al Federale, unica gara interna che si svolgerà al di fuori delle mura del PalaScherma di Ancona.
“E’ un campo grande che le “vecchie” conoscono bene. Tra le nuove abbiamo persone con tanta corsa, quindi speriamo che sia ugualmente un punto a nostro favore perché non vogliamo brutti scherzi al debutto. Cosa penso del girone? Uno dei più tosti sicuramente, con le laziali da tenere particolarmente sott’occhio, ma – continua Anselmi – per quanto mi riguarda possiamo competere con chiunque. Sulla carta abbiamo una rosa che ci permette di ambire ai playoff e magari di toglierci qualche soddisfazione in Coppa Italia: l’accesso alla Final Four è durissimo, ma abbiamo tutte le carte in regola per provarci fino in fondo”, chiude il capitano.

 

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