Il primo round è andato alla Salinis (2-0 nell’anticipo della 23esima giornata), ma il Breganze può ancora giocares il tutto per tutto giovedì, quando sarà di nuovo contro le rosanero – e stavolta senza appello – che si deciderà il destino che attende le venete in Coppa Italia.
“Non sarà facile – chiarisce subito Pinto Dias, una delle veterane a disposizione di mister Zanetti. – Anche se in casa nostra mettiamo in difficoltà un po’ tutti e nonostante le parate di Castagnaro – che secondo me ha fatto una delle prestazioni personali più belle in assoluto – alla fine l’hanno spuntata le nostre avversarie”.
Tra campionato e Final Eight la differenza è abissale, eppure la laterale sa bene quali siano gli errori da non ripetere.
“Venerdì abbiamo giocato troppo sui lanci lunghi, a Cavezzo cercheremo di provare di più il nostro futsal: certo loro saranno al completo e le dimensioni del campo non ci agevoleranno, ma per noi l’importante sarà uscire dal campo sapendo di aver dato tutto. Le aspettative sono su di loro, noi non abbiamo nulla da perdere e in una partita secca non sai mai cosa può accadere”.
Esserci, comunque, è già un traguardo che riempie di orgoglio il club.
“In primis la società, ma anche noi giocatrici abbiamo voluto a tutti i costi raggiungere questo obiettivo perchè la Final Eight è senza dubbio la competizione più bella da giocare. Il nostro premio è figurare tra le migliori 8 d’Italia, ma – chiude Pinto Dias – siamo pronte a prenderci tutto ciò che di buono saremo capaci di guadagnarci, senza precluderci nulla”.
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