Dorica Torrette, battuta d’arresto in casa col Firenze

Dopo una striscia di 4 risultati positivi che aveva portato le doriche a ridosso della corsa playoff, una brusca frenata imposta dal Firenze c5 in casa, raffredda gli entusiasmi delle biancoazzurre.
Una partita strana quella che si è disputata domenica, durante la quale si sono visti alcuni passi indietro rispetto alle convincenti prove offerte all’inizio di questo girone di ritorno ed è tornata quella confusione in campo che era stata la principale colpevole delle difficoltà palesate dalla squadra nel girone di andata.

Doveva essere il giorno giusto per staccare qualche diretta avversaria e mangiare punticini a quelle la davanti, complici un paio di scontri diretti che, se le Doriche avessero raggiunto la vittoria, le avrebbero proiettate in alto in classifica.
Non è però così che è andata.

Nonostante l’inizio fosse di quelli promettenti. Una manciata di minuti dopo il via, Severini semina il panico e serve Bussaglia sola a due passi dalla porta fiorentina, seppure in posizione leggermente defilata, ma il pivot di casa sparacchia fuori.
E non è questo l’unico gol fallito a tu per tu con il portiere: ne ricordiamo altri due, uno capitato sui piedi di Simona Anselmi e uno in “collaborazione” tra Pereira e Severini.
Il Firenze c5 dal canto suo risponde con qualche fiammata, sulla quale però l’esordiente Marcelli si fa trovare pronta sfoderando parate degne di colleghe ben più esperte.
Al 15′ finalmente la maledizione del gol sembra svanire e Donati porta in avanti la Dorica Torrette.
Sull’1-0 Mister Massa dimostra la sua fiducia nelle giovani, facendo scendere in campo la seconda esordiente della giornata: Serena Blenkus, che tiene il campo con ottima personalità.
Sarebbe questo il momento di affondare il colpo e invece la solita distrazione difensiva permette alle ospiti di pareggiare al 18′ con Marcetti.

I primi minuti del secondo tempo scorrono via senza particolari sussulti, ma con una Dorica Torrette comunque padrona del campo.
All’11 Massa fa la mossa che sorprende tutti: inserisce il portiere di movimento e così condurrà la partita fino alla fine.
Il quinto di movimento non sortisce però l’effetto sperato, perché il possesso della Dorica è sterile e non produce praticamente nessuna azione da gol.
Anzi, complice probabilmente la stanchezza e una non completa dimestichezza con questa scelta tattica, la confusione inzia a regnare sovrana, le marcature si perdono e ad approfittarne è Grilli che al 10′ infila Chiaraluce.
Non cambia il canovaccio della partita, ma nonostante una non perfetta esecuzione, le Doriche riescono a pareggiare con Amedano al 16′.
Un sospiro di sollievo che però si interrompe bruscamente a 40″ dalla fine, quando Tanzini regala al Firenze c5 una vittoria importantissima per la sua squadra.

Inutile fare un dramma ora per 3 punti persi, considerando il fatto che non smuovono neanche più di tanto la classifica. Rimane però sicuramente l’amaro in bocca perchè i risultati delle dirette avversarie ai playoff erano stati concilianti con la Dorica che non ha saputo approffittarne.
Domenica si torna in campo in casa del Sassoleone: imperativo, riprendere il cammino positivo e soprattutto la padronanza di alcune giocate viste nelle gare precedenti e “sparite” domenica.

Approfittiamo per salutare il nostro dirigente e segretaria Deborah Marani che ha rassegnato le sue dimissioni, ringraziandola per quanto fatto sinora.

Ufficio stampa