Dello Statte che tutti conosciamo – quello delle sette vite e delle rimonte incredibili che hanno fruttato punti pensatissimi in ogni palazzetto d’Italia (per informazioni chiedere a Breganze, Florentia e Montesilvano) – si è visto poco o nulla nel derby: dopo essersi aggiudicate il primo round in casa, le rossoblu non sono riuscite a ripetersi al PalaDolmen, ma Marina Belam analizza con sportività l’incidente di percorso.
“Abbiamo trovato un Bisceglie molto organizzato e concentrato, che ci ha messo in difficoltà principalmente all’inizio della gara con due gol incassati troppo presto: anche se il possesso palla è stato prevalentemente nostro, questa volta non abbiamo trovato la forza necessaria per la rimonta. Loro sono state molto brave nelle ripartenze e hanno meritato i tre punti”.
Il secondo posto è rimasto comunque saldamente nelle mani di mister Marzella, che ora – però – deve difenderlo dallo scontro diretto del PalaCurtivecchi contro il Montesilvano.
“Sicuramente lavoreremo in settimana per non commentare gli stessi errori di Bisceglie e avremo un atteggiamento diverso, dato dalla voglia di dare un’immediata risposta ai nostri tifosi dopo questa ultima sconfitta. Siamo due squadre che si conoscono a memoria – continua Belam – per cui servirà tanta concentrazione perché a decidere saranno i dettagli: siamo pronte per una gara in cui servirà tanto sacrificio, ma umiltà e dedizione sono i nostri punti forti”.
E su questi due elementi, infatti, che l’Italcave ha storicamente costruito i suoi successi e un campionato di altissimo livello nella stagione in corso.
“Se sono soddisfatta? Non so se sia la parola giusta perché in alcuni momenti avremmo potuto fare un po’ di più, ma sono contenta e spero che continuiamo a fare bene perché sappiamo che serve sempre il 100% da parte di tutte per arrivare fino in fondo”.
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