Di lavoro da fare ancora ce n’è, ma non si può certo dire che il Futsal Femminile Cagliari delle ultime tre settimane fa sia lo stesso che aveva salutato il 2018 con qualche rimpianto di troppo.
“Stiamo crescendo sia da un punto di vista tecnico/tattico sia da un punto di vista mentale – conferma Carolina Vargiu. – Contro la Salinis potevamo fare qualcosina in più: abbiamo regalato tre gol e forse ci è mancata un po’ di personalità per poter gestire le partite in certi frangenti, ma se escludiamo i primi 15′ in cui ci siamo scordate di scendere in campo contro la Ternana – scherza la rossoblu – il 2019 è iniziato bene. Non solo abbiamo cambiato metodologia di allenamento, ma abbiamo tratto enormi benefici dall’importante arrivo di Gaby, che ci ha permesso di fare il salto di qualità e ci ha dato maggior fiducia nei nostri mezzi. Sono sicura che farà parlare di sé nei prossimi anni perché è una fuoriclasse sia in campo che fuori, e questo fa di lei una brasiliana atipica”.
Con Machado e con tanto cuore. Così il Futsal Femminile Cagliari busserà alle porte di una Lazio che domenica scorsa ha messo lo sgambetto alle tricolori.
“A prescindere dal risultato sul campo della Ternana, quella biancoceleste è una buona squadra, molto fisica e particolarmente attenta alle palle inattive. Ci attende una gara impegnativa in cui difendere forte e in cui esprimerci come abbiamo fatto con Montesilvano e Salinis. Se giocheremo come ci stiamo allenando, sono sicura che ci divertiremo”.
Il campionato prima di tutto, anche se sul calendario sono solo 14 i giorni che separano dallo spareggio per la Final Eight al PalaDiVittorio.
“Per adesso pensiamo a fare più punti possibili per raggiungere anche quest’anno i play off Scudetto. L’appuntamento del 6 febbraio? Anche quella partita sarà molto importante e sfrutteremo le nostre occasioni. Forse sarò pazza a pensarlo, ma per me – carica Vargiu – l’impresa è assolutamente alla nostra portata”.